Borse e Petrolio in calo, a Milano STM rimbalza forte
La società dei chip era partita con un calo del -5%, ora è in rialzo di quasi il +2%

Le borse dell’Europa proseguono in ribasso. EuroStoxx50 -1%. FTSEMIB -1%.
Fra i settori più colpiti dalle vendite, troviamo l'Automobilistico ed il Bancario, con perdite superiori al 2%. Resiste il comparto delle Utility.
Pesano le incertezze dovute al conflitto in Medio Oriente. Il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, si è rivolto ieri al Paese spiegando che l'azione di terra mirata all'invasione di Gaza è pronta e avverrà quando verrà ritenuto opportuno, smentendo indiscrezioni del 'Wall Street Journal' secondo cui Israele avrebbe accettato di posticipare la mossa per permettere agli Usa di fornire adeguata copertura missilistica.
Oggi, alle 14.45, si terrà la conferenza stampa del presidente della BCE, Christine Lagarde.
I future di Wall Street anticipano un avvio in calo. Ieri sera il Nasdaq ha perso il -2,4%. S&P500 -1,4%. Le vendite hanno colpito soprattutto i grandi del tech, poco o nulla il resto, il Dow Jones ha perso solo lo 0,3%.
Oggi l'agenda prevede la pubblicazione del PIL trimestrale statunitense del terzo trimestre, gli ordini dei beni durevoli, e i nuovi sussidi di disoccupazione.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Meta Platforms -3% nell'afterhours. Nel trimestre passato, l’utile netto è più che raddoppiato a 11,58 miliardi di dollari, segnando un balzo del 164%. I ricavi sono invece saliti del 23% a 34,15 miliardi. Gli utenti giornalieri attivi sono stati 2,09 miliardi, oltre le attese del mercato. Quelli mensili sono risultati pari a 3,05 miliardi. "Abbiamo avuto un buon trimestre. Sono orgoglioso del lavoro fatto dalla nostra squadra nell'intelligenza artificiale e nella realtà mista con il lancio di Quest 3 e gli occhiali Ray-Ban", ha detto l'amministratore delegato Mark Zuckerberg. Per il 2023 Meta prevede spese totali fra gli 87 e gli 89 miliardi, meno degli 88-91 precedentemente stimati. La cifra include i circa 3,5 miliardi di costi di ristrutturazione legati al consolidamento degli impianti e della forza lavoro. Il 2024 vedrà invece spese fra i 94 e i 99 miliardi, in rialzo quindi rispetto all'anno in corso.
IBM Il conglomerato tecnologico ha rilasciato i risultati del terzo trimestre, superiori alle attese degli analisti. L'utile per azione rettificato ammonta a 2,20 dollari, sopra i 2,13 dollari ipotizzati dagli analisti. I ricavi si sono attestati a 14,75 miliardi, sopra i 14,75 miliardi attesi.
Ford Stanotte è arrivato l’annuncio del rinnovo del contratto di lavoro negli stabilimenti statunitensi. "Profitti record vogliono dire contratti record. Abbiamo un accordo preliminare con Ford”, ha scritto nel comunicato il sindacato dei metalmeccanici americano, United Auto Workers, confermando di aver raggiunto un accordo preliminare con l’azienda per il rinnovo del contratto quadriennale. "E' una vittoria", ha aggiunto il Uaw
Align Technology -26%. La società produttrice di dispositivi medici ha rilasciato una guidance debole sul quarto trimestre. Anche i ricavi e l'utile per azione del terzo non hanno raggiunto le attese.
Macrovariabili
Debole anche il mercato dei bond. Treasury note a dieci anni a 4,95% di tasso di rendimento, 12 punti base in più di ieri. Tasso del biennale a 5,10%.
Bund decennale a 2,88%. BTP a 4,90%. Spread a 201.
Euro dollaro al terzo giorno di ribasso a 1,054.
Oro in risalita a 1.993 dollari l’oncia.
Petrolio Brent e WTI -0,8%, ieri +2%.
Gas USA -1%, Gas UE (Amsterdam) +2% intorno ai 50 euro/mwh.
Bitcoin a 34.400 dollari.
Titoli
Nexi +0,2% ha confermato l’outlook del 2023, secondo quanto risulta da una mail inviata dal broker Mediobanca Securities ai propri clienti dopo una call con la società.
StM +2% ha chiuso il terzo trimestre del 2023 con risultati di poco sopra le attese, sono leggermente sotto le aspettative le indicazioni sulla fine dell’anno.
Bnp Paribas ha registrato risultati trimestrali in linea con le aspettative, con un aumento dei servizi di corporate financing che ha compensato il continuo calo dei ricavi da trading. L'utile netto del terzo trimestre è sceso del -4% anno su anno a 2,66 miliardi di euro, stime a 2,64 miliardi.
Enel ha perfezionato la cessione a Ppc delle partecipazioni detenute in Romania per un corrispettivo totale di circa 1,24 miliardi di euro, corrispondenti a circa 1,9 miliardi in termini di enterprise value.
Intesa Sanpaolo proporrà all'assemblea di destinare a riserva non distribuibile un importo pari a circa 1,991 miliardi di euro, corrispondente a 2,5 volte l'ammontare dell'imposta straordinaria sull'incremento del margine di interesse di circa 797 milioni, in luogo del versamento dell’imposta.
Italgas potrebbe rivedere al rialzo le stime per i futuri investimenti nelle attività idriche acquistate di recente, ha detto l'AD Paolo Gallo.
Saipem Ha chiuso il terzo trimestre con una crescita in termini di ricavi, margini, utile netto e generazione di cassa e confermato la guidance per il 2023. Il Cda ha inoltre deliberato di sottoporre all'assemblea la proposta di autorizzazione alla convertibilità in azioni ordinarie del prestito obbligazionario equity-linked da 500 milioni di euro con scadenza 11 settembre 2029 e, di conseguenza, la proposta di aumento di capitale a servizio della conversione.
Stellantis intende investire circa 1,5 miliardi di euro per acquisire intorno al 20% della società cinese di veicoli elettrici Leapmotor. L’accordo prevede anche la costituzione di Leapmotor International, una joint venture di cui Stellantis avrà il 51%.
Unicredit . Standard & Poor's ha migliorato lo stand alone credit profile da 'bbb' a ‘bbb+'. Morgan Stanley alza il target price da 31,4 a 34 euro.
Volkswagen ha confermato i risultati preliminari di 78,8 miliardi di euro di vendite nel terzo trimestre e un aumento del 14% dell'utile operativo a 4,9 miliardi di euro, ma il direttore finanziario ha detto che l'azienda non può essere soddisfatta della propria redditività.