WallStreet gira le spalle ai tech, perde forza il dollaro
L'oro raggiunge i massimi storici grazie alla debolezza del dollaro, causata dalle prospettive di un forte taglio dei tassi


Le borse europee si avviano incerte verso la chiusura. Indice Eurostoxx50 -0,3%.
Il comparto dei Tech, che perde oltre l'1%, è il peggiore, in sintonia con l'andamento del Nasdaq di Wall Street. Il migliore è il Retail, +0,6%.
A Milano, il Ftse Mib segna -0,1%.
A Wall Street scendono i grandi nomi del tech, il Nasdaq perde lo 0,8%. S&P500 -0,2%. Dow Jones +0,3%.
Variabili macro
Euro in apprezzamento a 1,1120, per effetto dell'aumentare della chance di un taglio da cinquanta punti base dei tassi negli Stati Uniti.
Btp a 3,47%, - 3 punti base, nuovo minimo da inizio anno.
L'oro raggiunge i 2.579 dollari l'oncia, toccando un altro record storico grazie alla debolezza del dollaro, causata dalle aspettative di un taglio ai tassi dello 0,5%.
Sale il petrolio. Wti a 69,89 dollari il barile, +1,2%. Dal 9 al 15 settembre, la produzione di petrolio e gas condensato nel giacimento di Karachaganak, in Kazakistan, ha subito una diminuzione di circa il 30% rispetto alla settimana precedente, scendendo a 175.610 barili al giorno. Questa flessione è attribuibile a lavori di manutenzione programmata, secondo quanto riportato da tre fonti del settore. Ad agosto, la produzione media era stata di circa 240.000 barili al giorno, per un totale di 945.000 tonnellate.
Sotto la lente a Piazza Affari
Campari -1,7%.
Saipem +4,5% Si è aggiudicata un contratto EPC offshore in Qatar del valore di circa 4 miliardi di dollari. Lo ha annunciato la società domenica.
Unicredit +0,3%. La Bce ha approvato la prima tranche del piano di buyback da 1,7 miliardi. L'avvio è previsto per oggi. Una fusione tra UniCredit e Commerzbank creerebbe valore per tutte le parti coinvolte e darebbe vita a un operatore molto più forte nel mercato bancario tedesco, ha detto l'AD della banca italiana Andrea Orcel in un'intervista pubblicata oggi dall'Handelsblatt. "Per il momento siamo solo azionisti", ha detto. "Ma una fusione tra le due banche potrebbe portare a un significativo valore aggiunto per tutti gli stakeholder e creerebbe un concorrente molto più forte sul mercato bancario tedesco". Alla domanda su quando UniCredit terrà ulteriori colloqui con Commerzbank, Orcel ha risposto al giornale tedesco che non c'è una tempistica precisa. Se "arrivassimo alla conclusione che una fusione è la cosa migliore per entrambi, sarebbe fantastico, ma (..) come importante azionista devo prima assicurarmi che il nostro investimento si sviluppi bene", ha detto.
Fuori dal paniere principale
Banca Generali +0,4%, lancia Opa sul 100% di Intermonte Sim , in rialzo del 19,5%, a 3,04 euro. L'operazione ha un controvalore massimo complessivo di 98,2 milioni e incorpora un premio pari al 21,9% rispetto al prezzo ufficiale di chiusura alla data di riferimento (13 settembre). Banca. L'obiettivo, dice una nota della banca, è raccogliere almeno il 90% del capitale di Intermonte in modo da consentire il delisting e l'integrazione del principale broker indipendente italiano, considerata importante alla luce anche della crescente domanda di consulenza professionale (investment banking e corporate advisory) da parte dei clienti della banca, in particolare imprenditori e imprese. Banca Generali ha già ottenuto l'impegno degli azionisti rilevanti del broker, rappresentante il 52% del capitale di Intermonte, ad aderire all'offerta entro il secondo giorno dall'inizio dell'Opa, secondo il documento di offerta pubblicato sul sito di Banca Generali.