BORSE EUROPEE SENZA BRIO, SALE MPS (+7,6%)

Le borse dell'Europa sono deboli. Indice EuroStoxx50 poco mosso.
FtseMib -0,3%. Salgono Banca Monte dei Paschi di Siena +7,3%. Saipem +2,5%. In calo Tim -2,5% e Unicredit -2%
Dax di Francoforte poco mosso.
Tra i settori, salgono Materie di Base, Auto e Utility.
A Wall Street oggi i mercati finanziari sono chiusi per festività.
Il primo evento di rilievo della settimana, per quello che riguarda il fronte macroeconomico, è martedì: escono sia in Europa che negli Stati Uniti gli indici PMI.
Mercoledì la Federal Reserve pubblica i verbali dell'ultima riunione del Federal Open Market Committee di gennaio.
Dopo i dati macro di settimana scorsa, che hanno evidenziato un livello inflazione ancora alto e la solidità del mercato del lavoro, si rinforzano comunque le attese di una Fed più "falco".
Macrovariabili
Poco mosso il mercato obbligazionario. Il Bund decennale tedesco è a 2,43% di rendimento, da 2,47% della chiusura di venerdì. BTP decennale a 4,28%. I giornali del fine settimana hanno riportato che dietro al dietro front del governo sui super incentivi alla ristrutturazione delle abitazioni, ci sarebbero le nuove norme contabili sui crediti fiscali. A seguito di queste, l'Italia dovrà rivedere al rialzo il rapporto deficit/Pil dei due anni precedenti. Il MEF, bloccando la girandola dei crediti fiscali, ha quindi impedito che questa voce zavorri i conti pubblici nel 2023.
Il petrolio Brent e WTI rimbalza dopo quattro sedute consecutive di ribasso. La pandemia e la guerra in Ucraina hanno evidenziato debolezze nei mercati delle materie prime, dove una concentrazione "significativa" di imprese, banche, borse e clearing house minaccia di riversare le perdite sull'intera economia. E' quanto si legge in uno rapporto del Financial Stability Board (FSB) del G20.
Gas Naturale USA -3% a 2,20 usd su minimi pluriennali. Gas UE +4% a 51 euro per mwh, poco sopra i minimi da dicembre 2021.
Oro invariato a 1.853 dollari.
Bitcoin +1,5% a 24.700 dollari. La settimana scorsa si è chiusa con un +13%.
www.websim.it

