Borse europee positive con Materie Prime e Automotive

Le azioni dei produttori di veicoli elettrici cinesi sono deboli, dopo che il Canada ha dichiarato che imporrà un dazio all'import del 100%, sono compresi quelli importati da Tesla 

Europa_websim14
rame_websim_2

Le borse dell’Europa procedono in moderato rialzo. EuroStoxx50 +0,4%. FtseMib di Milano +0,5%. Dax di Francoforte +0,3%. 

Tra i settori, le Materie di Base sono al primo posto con un rialzo dell'1,1% grazie ai risultati positivi del colosso BHP. Segue l'Automotive.

Germania. L'indice di fiducia dei consumatori è sceso a -22,0 punti a settembre, in peggioramento rispetto a -18,6 di agosto e inferiore alle attese di -18,2. 

Wall Street

Future quasi piatti.

A Wall Street, il Dow Jones (+0,2%) ha segnato il nuovo record storico a 41.240 punti, l'S&P500 ha chiuso in ribasso dello 0,3%, dopo aver corteggiato a lungo il suo record storico. Il Nasdaq Composite ha perso lo 0,85%, frenato oltre che da Tesla, da Nvidia, in perdita del -2,2%.

Apple ha annunciato la data del suo prossimo evento. Sarà il 9 settembre e l'evento si terrà allo Steve Jobs Theater a Apple Park. Secondo i siti specializzati, la società di Cupertino lancerà la prossima linea di iPhone, la numero 16. Tra le novità attese, un cambiamento nel comparto fotografico, un nuovo colore e un Action Button su tutti e quattro i modelli della nuova gamma. Infine, ci si aspetta che l'intelligenza artificiale, dopo il lancio della Apple Intelligence alla Conferenza degli Sviluppatori di giugno scorso, avrà un ruolo importante nell'evento con maggiori dettagli sul sistema. Potrebbero esserci novità anche sugli Apple Watch e sugli auricolari, mentre l'aggiornamento del sistema operativo iOS 18 dovrebbe essere disponibile qualche giorno dopo l'evento.

Le azioni dei produttori di veicoli elettrici come BYD, NIO e Li Auto sono deboli, dopo che il Canada ha dichiarato che imporrà un dazio all'importazione del 100% sui veicoli elettrici cinesi, compresi quelli importati da Tesla , che ieri sera è scesa del 3,2%.

Tra gli appuntamenti più importanti dei prossimi giorni:

1) Nvidia , protagonista mondiale della rivoluzione nell'intelligenza artificiale, comunica i risultati del terzo trimestre mercoledì 28 agosto;

2) venerdì 30 agosto viene pubblicato l'indice dei prezzi Personal Consumption Expenditures (PCE), l'indicatore preferito dalla Fed per misurare l'inflazione, relativo al mese di luglio. Le stime sono per un lieve incremento su base annua a +2,60% (da +2,50%) per quanto riguarda il dato globale e a +2,70% (da +2,60%) per il dato "base".

Macrovariabili

Debole il mercato obbligazionario. I rendimenti dei bond governativi decennali restano poco sopra i minimi dell'anno. Treasury Note a dieci anni a 3,84. Bund decennale a 2,27%. BTP decennale a 3,65%, spread 134.

Euro dollaro a 1,117, quasi invariato.

Petrolio Brent e WTI , oggi si muovono sotto la parità. Ieri hanno chiuso in rialzo del +3%, a valle delle crescenti tensioni geostrategiche. I caccia israeliani hanno bombardato e distrutto migliaia di lanciarazzi di Hezbollah nel sud del Libano. Altrove, il governo che controlla l'Est della Libia ha annunciato lo stop alla produzione e all'export di petrolio in risposta allo scontro in corso con il governo appoggiato dall'Onu sulla guida della banca centrale. 

Oro -0,2% a 2.510 dollari. Martedì scorso ha toccato il nuovo massimo storico a 2.531 dollari.

Bitcoin a 63.000 dollari, -0,2%.

Titoli Piazza Affari

Bper  ha avviato stamani il collocamento di un covered bond a 5 anni short da massimi 500 milioni di euro. Lo scrive Ifr.

Campari +1,5%.

Enel +1% Goldman Sachs ha alzato il target price da 9 a 9,20 euro, rafforzando il Buy.

ERG +2%.

Ferrari Morgan Stanley conferma il giudizio Overweight e alza il target price da 400 a 520 dollari (circa 464 euro).

Ferretti  La famiglia Bombassei, proprietaria di Brembo , ha ulteriormente incrementato la quota nel produttore di imbarcazioni di lusso al 2,07% dalla precedente partecipazione dell'1,1%, lo scrive MF.

Nexi Lunedì ha interrotto una striscia di tredici rialzi consecutivi.

Prysmian Ha in portafoglio oltre 5,6 milioni di azioni proprie pari all'1,92% del capitale. 

Saras   Varas, il veicolo finanziario del trader globale di materie prime Vitol, ha superato il 90% del capitale della società e può procedere al delisting.

Stellantis +2%.

TIM  Vivendi sarebbe interessata a cedere "tutta" la propria partecipazione nel gruppo telefonico italiano e non in più tappe, chiedendo una somma di circa 2 miliardi per l'intera quota del 23,75%, scrive Il Messaggero. Per Il Giornale, la cifra richiesta è tra 1,5 e 2 miliardi di euro. Tra i fondi sondati, scrive La Stampa, ci sarebbero Blackstone e Tikehau. Secondo il Corriere della Sera, una volta uscita dal capitale, Vivendi potrebbe anche ritirare l'azione legale promossa per contestare la vendita della rete al consorzio guidato da Kkr.