Borse europee poco mosse, tiepido rialzo per Milano
Fra i comparti, primeggia l'Utility +0,8%. In calo il settore Energy -1% e le materie prime -0,6%.

Le Borse europee sono poco mosse. EuroStoxx 50 +0,1%.
Fra i comparti, primeggia l'Utility +0,8%. In calo il settore Energy -1% e le materie prime -0,6%.
A Milano, il FtseMib è in rialzo del +0,2%.
Borse asiatiche
Le borse asiatiche sono contrastate nel finale della mattinata, malgrado il modesto rialzo di Wall Street.
Nikkei 225 giapponese in calo dello 0,3%, anche se i dati hanno mostrato un certo miglioramento nelle esportazioni.
Il KOSPI della Corea del Sud sale dello 0,3%.
L’ASX 200 australiano scende dello 0,5% poiché i dati macro hanno mostrato un aumento dell’occupazione maggiore del previsto a ottobre.
Sensex di Mumbay +0,6%.
Borse della Cina deboli, a causa della persistenza dei problemi del settore immobiliare. CSI 300 e Shanghai Composite perdono lo 0,6%, mentre l'indice Hang Seng di Hong Kong scende dell'1,1%. Il sentiment nei confronti della Cina è stato intaccato dai dati che mostrano un calo sostenuto dei prezzi delle case a ottobre, per il quarto mese consecutivo. Altri dati economici, invece, in particolare la produzione industriale e le vendite al dettaglio, hanno mostrato una certa resilienza dell’economia cinese.
Prove di disgelo tra Cina e Stati Uniti
I mercati non hanno ricavato molti spunti dall'attesissimo incontro tra il presidente cinese Xi Jinping e la controparte americana, Joe Biden, a San Francisco. I due hanno concordato di aprire una hotline presidenziale e anche di riprendere le comunicazioni militari, che erano diventate molto tese nell'ultimo anno per la questione Taiwan. Biden ha comunque definito Xi un “dittatore” in una conferenza stampa dopo il vertice, un commento che non sarà sicuramente apprezzato dalle autorità cinesi.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve calo, future EuroStoxx50 -0,3%.
Ieri l’indice FtseMib ha chiuso in rialzo dello 0,42% a 29.466 punti, portandosi a meno di un punto percentuale dal record dell'anno segnato a inizio agosto.
Wall Street ha chiuso in lieve rialzo, consolidando il brillante spunto di martedì: S&P500 +0,16%, NASDAQ +0,07%.
I future di Wall Street sono in lieve ribasso.
Macrovariabili
Treasury Note decennale a 4,49%. La politica monetaria statunitense rimane al centro dell’attenzione, con una serie di interventi dei funzionari della Fed. La maggior parte di essi ha mantenuto la propria posizione secondo cui i tassi statunitensi sono destinati a rimanere più alti più a lungo.
In Eurozona: Bund decennale a 2,64%.
BTP decennale a 4,43%. Spread 178 pb, entrambi sui minimi da due mesi.
Cross Euro Dollaro a 1,083, in lieve ribasso.
Oro a 1.967 dollari l’oncia, +0,2%.
Petrolio Brent e WTI -0,7%.
Bitcoin invariato a 37.480 dollari, sui massimi da maggio 2022, ieri +5,50%.
Titoli Piazza Affari
Anima Il Corriere della Sera riporta che nei giorni scorsi ha presentato a Julius Baer una proposta per rilevare il 70% di Kairos, contendendola a Zurich, già in fase di trattative avanzate. Julius Baer potrebbe decidere a giorni, se non addirittura a ore, aggiunge il quotidiano.
Banco BPM Entra nell'Msci Italy Index a partire dal prossimo 30 novembre, nell'ambito della revisione trimestrale.
Generali Morningstar ha tagliato la raccomandazione a Hold, target 21 euro.
Iveco Ha investito complessivamente 1 miliardo di euro per il rinnovo della sua intera gamma di prodotti e servizi nei veicoli commerciali, presentata ieri sera ad un evento.
Leonardo Ha annunciato l'avvio di un'offerta secondaria di una quota minoritaria della controllata Usa Leonardo DRS, pari al 6,3%, per un valore di circa 344,2 milioni di dollari ai prezzi di ieri.
Reply Quirin Privatbank alza il giudizio a Buy, target price 117 euro.
TIM MF scrive che le fondazioni bancarie immetteranno liquidità, fino a 300 milioni, nel veicolo che prenderà il 10% di Netco accanto al 20% del Mef.
Unicredit Secondo M,F sono entrati nel vivo i lavori per il rinnovo del Cda che sarà all'insegna della continuità.
