Borse europee incerte, scendono Gas e Petrolio
Oggi pomeriggio Christine Lagarde è in audizione al Parlamento Europeo.

Le borse europee procedono contrastate nella prima seduta di una settimana di nuovo densa di eventi. Quella passata, semi-festiva, è stata relativamente scarica. FtseMib -0,3%. Indice EuroStoxx50 -0,2%. Dax di Francoforte -0,2%.
Oggi pomeriggio Christine Lagarde è in audizione al Parlamento Europeo.
A Wall Street, la mezza seduta di venerdì si è chiusa con l’S&P500 invariato, +1% è stato il bilancio settimanale. Il benchmark della borsa degli Stati Uniti ha guadagnato da inizio mese l’8,7%, sale a +11% il bilancio del Nasdaq .
Gli investitori si stanno esponendo al rischio: il Wall Street Journal riporta che l’ETF Invesco QQQ sul Nasdaq 100 ha registrato nella settimana conclusa il 13 novembre il record di afflussi.
Ma c’è anche un altro record, quello dei fondi monetari a breve e brevissimo termine: gli strumenti quasi cash sono arrivati a 5.700 miliardi di dollari di masse.
Gaza. I media internazionali danno come molto probabile un allungamento della tregua.
Macrovariabili
Mercato dei bond governativi poco mosso. Treasury Note a dieci anni a a 4,47%. Governativi europei: Bund a 2,63%. BTP a 4,36%.
Euro dollaro in apprezzamento a 1,094.
Oro in rialzo a 2.013 dollari, sui massimi da maggio.
Petrolio Brent e WTI in calo del -1%.
Gas USA -4%, sui minimi da febbraio 2021, Gas UE (Amsterdam) -4,5% a 44,60 euro/mwh.
Bitcoin a 37.300 dollari, -0,7%.
Titoli Piazza Affari
Banca Monte Paschi +1,5%. Oggi una Corte d’Appello si esprime su una prima sentenza di primo grado relativa al processo contro i passati vertici della banca (Fabrizio Viola e Alessandro Profumo).
Eni . Morgan Stanley avvia la copertura con il giudizio Attractive/Equalweight e target price a 16,4 dollari.
Generali . Barclays alza il target price a 19,5 euro.
Intesa Sanpaolo . Jefferies alza il target price a 3,90 euro.
Nexi . Il Corriere della Sera riporta che il fondo F2i potrebbe investire nelle reti interbancarie.
Erg +1%, ha firmato un accordo industriale con STM .
Tim +0,5%, riceverà circa 700 milioni di euro a seguito del via libera del consiglio d'amministrazione di Infratel agli anticipi per il bando Italia a 1 giga e a quelli del bando sul 5G, secondo fonti vicine alla situazione. Open Fiber riceverà, per il primo bando, 540 milioni.
Assicurazioni. Non c’è stata la corsa dei riscatti dei clienti della compagnia Cronos, la ex Eurovita oggetto di salvataggio.
