Borse europee in calo, Richemont zavorra il lusso
Il settore registra da inizio anno ancora un guadagno del +6%

Le borse dell’Europa scendono. Indice EuroStoxx50 -0,8%. FtseMib -0,7%.
I comparti sono quasi tutti in calo. Resistono Energy, Assicurazioni, Tlc.
Settore lusso -2,6%. A Zurigo, Richemont -5%. Il proprietario dei gioielli Cartier ha registrato utili inferiori alle attese in quanto l'aumento del costo della vita le tensioni geopolitiche stanno pesando sulle intenzioni di spesa dei clienti. L'azienda è l'ultimo gruppo del lusso in ordine di tempo a segnalare un rallentamento a causa dell'esaurirsi dell'euforia post-Covid. In calo anche altri titoli del settore. LVMH , Kering e Hermes perdono tra l'1% e il 3%.
Allianz +3% Nel terzo trimestre ha registrato un calo del -30% dell'utile netto, su cui hanno pesato i sinistri per le catastrofi naturali. Confermata la guidance per l'intero anno.
Borsa Usa
Wall Street ha interrotto la serie positiva, dopo nove sedute consecutive di rialzo, il Nasdaq ha perso lo 0,9%.
Dalla Federal Reserve sono arrivati avvertimenti sulla persistenza dell’inflazione. La banca centrale non è così convinta di aver raggiunto le posizioni che le consentono di centrare l'obiettivo di un'inflazione al 2%: "siamo impegnati in una politica sufficientemente restrittiva, ma non siamo sicuri di averla raggiunta” ha affermato il presidente Jerome Powell, dicendosi "gratificato" dal calo dell'inflazione ma prevedendo che la "strada è ancora lunga.
L'agenda di oggi prevede, a metà pomeriggio, il dato relativo alla Fiducia consumatore dell'Università del Michigan.
Macrovariabili
Treasury Note a 4,64%, da 4,51% di ieri. L’asta dei titoli a trent’anni ha ricevuto un’accoglienza tiepida dal mercato. L’esito del collocamento è stato condizionato anche dall’attacco informatico ai danni di Industrial & Commercial Bank of China: la più grande banca del mondo, per qualche ora non è stata in grado di gestire operazioni sui titoli di debito degli Stati Uniti.
Bund a 2,72%, + otto punti base. BTP a 4,58%, +8 punti base. Spread a 185 punti base.
Euro dollaro stabile a 1,067.
In ripresa il petrolio, Brent e WTI +0,9%.
Oro a 1.953 dollari l’oncia, -0,2%.
Bitcoin in calo a 36.400 dollari.
Titoli Piazza Affari
Salgono le banche. Unicredit Tocca i massimi dal 2016, HSBC alza il target price a 30 euro. Banco BPM +1,5%, sui massimi dal 2016: HSBC alza il target price a 6 euro.
Leonardo +3% Ha confermato la guidance 2023 dopo i risultati dei primi nove mesi che vedono utili e ricavi in crescita. La società sta lavorando a un nuovo piano industriale che sarà presentato al mercato con i conti 2023, ha detto l'AD Roberto Cingolani.
TIM -1% S&P ha posto la società in watch positivo dopo l'ok del Cda all'offerta di Kkr sulla rete fissa, in quanto l'operazione porterà a un significativo miglioramento del debito.
Pirelli -1% I risultati sono in linea con le previsioni, i prezzi hanno bilanciato i bassi volumi. Leggermente migliorate le indicazioni sul 2023.
Inwit Vede per il 2023 ricavi in crescita ma nella parta bassa del range indicato.
Webuild Da inizio anno la società registra un record di nuovi ordini con 22 miliardi di euro di progetti acquisiti.
Campari -2,5%, nella scia del proft warning di Diageo
Datalogic -13%, sui minimi dal 2010, ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un calo dei ricavi del 12,5% a 417 milioni di euro.
Servizi Italia +35%. La controllante Coopserve lancia l'Opa sulle azioni non possedute a 1,65 euro.
