Borse europee deboli con Energetici e Materie di Base
A Piazza Affari scendono di più le banche, MPS -4,5%


Le borse dell’Europa proseguono deboli, zavorrate dal calo di Energetici e Materie di Base. EuroStoxx50 -0,2%. Ftse Mib di Milano -0,5%. Dax di Francoforte -0,3%.
Cac 40 di Parigi -0,1%. A 55 giorni dai risultati delle elezioni legislative il presidente Emanuel Macron sarebbe vicino a scegliere il nuovo premier: secondo indiscrezioni, il prescelto è Thierry Beaudet, attualmente presidente del Cese, il Consiglio economico, sociale ed ambientale, di fatto la “terza camera" francese.
Wall Street
DATI MACROECONOMICI
I future anticipano un avvio in ribasso dello 0,5%.
Titoli
Boeing -3% Wells Fargo ha assegnato al produttore di aerei un rating negativo, passando da equal-weight a underweight.
Tesla Starebbe pianificando una nuova versione a sei posti del suo veicolo Model Y in Cina nel tentativo di aumentare il suo appeal nel redditizio mercato automobilistico.
Unity Software +6% E' stata promossa da equal-weight a overweight da Morgan Stanley, che vede un chiaro potenziale di revisione al rialzo nel business Create del produttore di strumenti per videogiochi e una maggiore stabilità nel segmento Grow.
U.S. Steel Kamala Harris ha detto che si muoverà per bloccare una proposta di acquisizione di U.S. Steel da parte della giapponese Nippon Steel durante una tappa della campagna elettorale nello Stato chiave della Pennsylvania.
Agenda Macro
Gli operatori saranno concentrati sugli indici S&P Global PMI manifatturiero e sull’ISM manifatturiero degli Stati Uniti, relativi ad agosto.
Pmi manifatturiero S&P Global finale agosto (15,45).
Spese alle costruzioni luglio (16,00).
Pmi manifatturiero Ism agosto (16,00).
Macrovariabili
Rendimento del Treasury Note a dieci anni a 3,90%.
Bund a 2,31%. La Germania ha collocato 3,738 miliardi di euro nella riapertura dello Schatz con cedola 2,7%. Il rendimento è salito a 2,41% rispetto a 2,38%. Il rapporto di copertura è stato pari a 2,5 da 2,1.
BTP a 3,76%, ieri è cambiato il titolo benchmark di riferimento.
Euro dollaro in lieve calo a 1,104.
Petrolio Brent e WTI in calo di oltre un punto. Gli Houthi dello Yemen hanno rivendicato un attacco ad una petroliera nel Mar Rosso, la Blue Lagoon I, battente bandiera panamense: lo riporta il sito della televisione Al-Masirah, gestita dai ribelli sostenuti dall'Iran. In precedenza il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) aveva riferito su X che gli Houthi avevano attaccato due petroliere nel Mar Rosso, la Blue Lagoon I e la Amjad battente
bandiera saudita. Al-Masirah non menziona la Amjad. Secondo Centcom le due navi sono state attaccate con due missili balistici e un drone aereo.
Nel frattempo, proseguono le operazioni per il recupero della petroliera Sounion colpita dagli Houthi al largo delle coste dello Yemen il mese scorso. La nave, che trasporta 150.000 tonnellate di petrolio, è ancora in fiamme
Oro a 2.500 dollari, -0,2%.
Bitcoin a 58.900 dollari, quasi invariato.
Titoli Piazza Affari
BPER -2,5%.
Brunello Cucinelli +3%.
CNH Industrial Bernstein riduce il target price a 11 dollari.
Eni . Il giacimento petrolifero libico di El Feel, che Eni gestisce in jv con la National Oil Corporation (Noc) è "sottoposto a un'importante manutenzione che richiederà tempo", hanno dichiarato due ingegneri a Reuters, dopo che Noc ha dichiarato 'force majeure' a partire dal 2 settembre.
Italgas . Fra la fine di questa settimana e l'inizio della prossima, secondo indiscrezioni, potrebbe riunirsi il Cda della società per approvare l'offerta vincolante per la concorrente 2i Rete gas. Lo scrive il Corriere della Sera. La proposta dovrebbe attestarsi intorno ai 5,2 miliardi di euro, debito incluso.
MPS -4,5% in previsione del collocamento di un'altra quota del MEF.
Poste italiene La Stampa riporta che Amazon potrebbe essere tra i soggetti interessati a rilevare una parte delle azioni messe sul mercato dal Tesoro.
Saipem -3%.
Stellantis -1%. Il gruppo - che comprende tra gli altri i marchi Fiat, Jeep, Lancia, Chrysler, Alfa Romeo, Peugeot, Opel, Citroen/Ds - ha registrato un calo delle immatricolazioni del 32,24% con una quota di mercato del 24,82% dal 28,04% di luglio, sulla base di calcoli Reuters. In agosto le immatricolazioni di auto in Italia sono state pari a 69.121 unità, con un calo del 13,37% sullo stesso mese del 2023, secondo i dati diffusi dal ministero dei Trasporti. Molto negativi anche i dati sulle immatricolazioni in Francia e in Spagna.
Unipol +0,4%, Generali . Sarebbe in arrivo il decreto che impone alle piccole e medie aziende l’obbligo di coprire il rischio di eventi naturali e ambientali. Il provvedimento potrebbe valere circa due miliardi di euro di premi.
Tenaris Jefferies taglia il target price a 14,50 euro da 16 euro.

