Borse dell'Asia contrastate dopo il rialzo di WallStreet
Alibaba +4% dopo la sua inclusione in un programma di connessione alle piattaforme di trading di Shanghai e Shenzhen. Sale più delle attese l'export della Cina in agosto


Stamattina in Asia Pacifico la borsa di Hong Kong è in rialzo grazie anche alla spinta uno dei suoi nomi di maggiore rilevanza, Alibaba +4%. L’indice Hang Seng sale dello 0,3%.
Il colosso dell’e-commerce, del cloud e di tante altri ambiti dell’high tech si avvantaggia in borsa della sua inclusione in un programma di connessione alle piattaforme di trading di Shanghai e Shenzhen. Secondo Bloomberg Intelligence, la connessione dovrebbe attirare circa 20 miliardi di dollari di afflussi sul titolo nel corso del prossimo anno, con la probabilità che gli investitori cinesi acquisiscano una partecipazione di oltre il 10% in Alibaba. L’aumento dei volumi dovrebbe anche aiutare Alibaba a ridurre lo sconto sulla valutazione rispetto alle società analoghe già connesse Alibaba era stata una delle poche grandi società cinesi a non poter aderire allo Stock Connect, in quanto aveva solo lo status di quotazione secondaria a Hong Kong. Ad agosto la società ha ottenuto il doppio status di quotazione primaria sia a Hong Kong che a New York, rendendo finalmente disponibile il titolo per le contrattazioni continentali.
L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen è in ribasso dello 0,5%, non troppo distante dai minimi degli ultimi cinque anni. La Cina ha registrato ad agosto un surplus commerciale di 91,02 miliardi di dollari, in rialzo sugli 84,65 miliardi di luglio e gli 83,90 miliardi attesi dagli analisti in uno scenario economico che resta incerto e pieno di incognite tra rischi di deflazione, debole domanda interna e crisi immobiliare. Il saldo positivo, in base ai dati diffusi dall'Amministrazione generale delle Dogane, è il risultato di un export cresciuto del 4,60%, ma in frenata rispetto al 7% del mese precedente e al 6,5% ipotizzato alla vigilia. Mentre l'import è cresciuto di appena il 2,50% dal 7,2% di luglio, poco sopra il 2% di consenso degli analisti.
Le aziende biotecnologiche cinesi sono in ribasso dopo che la Camera degli Stati Uniti ha superato l'ultimo tentativo di lobbying e ha approvato stanotte il Biosecure Act, una legge che prevede il loro inserimento in una lista di società con cui esistono restrizioni commerciali.
Alla borsa di Taipei, Taiwan Semiconductor Manufacturing è in lieve rialzo, indifferente alle novità presentate ieri dal suo cliente Apple . I nuovi iPhone potenziati dall’intelligenza artificiale non sembrano aver impressionato gli investitori, il titolo della società di Cupertino ha chiuso sulla parità e in Asia, i fornitori di Apple non registrano movimenti di rilievo.
In lieve rialzo la borsa di Tokyo, Nikkei +0,3%, mentre lo yen si indebolisce e si allontanano i timori di una corsa a chiudere i carry trade basati sulla valuta giapponese. Cross a 143.
Per effetto del recente rafforzamento dello yen viene meno il ricorso alle coperture sui tassi di cambio. Le aspettative di un ulteriore rafforzamento della valuta giapponese hanno spinto JPMorgan, UBS e BNP Paribas a consigliare alla clientela di abbassare o azzerare la protezione. "In questo momento, la raccomandazione è di investire in azioni giapponesi senza coprire l'esposizione valutaria, per beneficiare dei maggiori rendimenti in dollari derivanti da un potenziale apprezzamento dello yen", ha dichiarato Wei Li, gestore di portafoglio multi asset quant solutions presso BNP Paribas Asset Management a Bloomberg.
Il cambiamento di copertura riflette un più ampio cambiamento di opinione sullo yen da quando la Banca del Giappone ha aumentato i tassi d'interesse a luglio. È stata un'arma a doppio taglio per le azioni: la valuta più forte riflette il miglioramento delle sorti economiche del Giappone, ma rende i titoli azionari più costosi per gli acquirenti stranieri e danneggia le prospettive di guadagno degli esportatori. Nozomi Moriya, stratega di UBS, preferisce investire in Giappone senza coprirsi dalla debolezza della valuta, dopo che la sua società ha alzato le previsioni per la fine dell'anno, portandole a 145 contro il dollaro, da 160
Il mercato azionario della Corea del Sud è poco mosso, quello di Mumbai è positivo in avvio di seduta.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire poco mosse, future indice EuroStoxx 50 +0,1%.
L’euro è sceso ieri sui minimi delle ultime tre settimane, poco mosso stamattina a 1,103.
Ieri Wall Street ha chiuso in rialzo, S&P500 +1,2%.

