BORSE DELL'ASIA MISTE DOPO LA SETTIMANA NEGATIVA DI WALLSTREET

Future Europa -0,2%

La settimana inizia in Asia Pacifico con le borse della Cina contrastate. Scende l’Hang Seng di Hong Kong (-0,5%) e sale il CSI 300 dei listìni di Shanghai e Shenzen, +0,6%.

Dal settore immobiliare è arrivata stanotte la notizia di una importante operazione finanziaria: lo sviluppatore China Vanke ha annunciato l’intenzione di vendere azioni a 35 soggetti già individuati, per un massimo di 15 miliardi di yuan (2,2 miliardi di dollari). Le nuove risorse saranno impiegate in nuovi progetti immobiliari. Si tratta del primo aumento di capitale dopo la rimozione del divieto alla vendita di azioni imposto in precedenza dalla autorità di Pechino sul settore del mattone residenziale.

Nel fine settimana è uscito il provvedimento che impone alle banche requisiti più severi nella classificazione dei rischi degli asset detenuti. La Banca centrale cinese e la Cbirc (China Banking and Insurance Regulatory Commission) hanno stabilito che dal prossimo mese di luglio sarà necessario classificare le attività (oltre i prestiti attualmente richiesti - inclusi investimenti obbligazionari, prestiti interbancari e attività fuori bilancio) in cinque categorie che spaziano da «normale» a «perdita». I nuovi prestiti bancari sono aumentati più del previsto a gennaio, raggiungendo la cifra record di 4,9 trilioni di yuan (720 miliardi di dollari).

La borsa del Giappone perde l’1%. Kospi di Seul -0,8%. BSE Sensex di Mumbai -0,7%.

Il future dell’indice EuroStoxx50 è in calo dello 0,2%, più o meno la variazione del future del Nasdaq .

La scorsa settimana l’indice dei tech degli Stati Uniti ha perso il -2,4%.

Macrovariabili

Sale il dollaro, nei confronti di quasi tutte le controparti, in vista del dato di domani sull’inflazione negli Stati Uniti.

Si indebolisce soprattutto lo Won della Corea del Sud: -1%. In rialzo il cross dollaro Yen a seguito del venir meno delle aspettative di un cambio radicale nella politica monetaria del Giappone, inizialmente spinte al rialzo dalla notizia dell’individuazione del nuovo governatore della banca centrale: Kazuo Oueda, l’ex membro del board che dovrebbe prendere il posto di Haruhiko Kuroda, ha detto ai giornalisti che gli stimoli monetari non vanno tolti.

L’euro dollaro si assesta dopo il calo dello 0,5% di venerdì, a 1,067.

Treasury Note a dieci anni a 3,73%, da 3,66% di venerdì. Il BTP ha chiuso a 4,20%.

Petrolio di nuovo giù, il WTI perde l’1% a 78,8 dollari il barile.

Oro a 1.859 dollari.

Bitcoin a 21.850 dollari.

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