Borsa di Milano in calo, scendono le banche ed anche le utility
Sono in calo le banche, Unicredit -2,4% e Intesa Sanpaolo -1,7%. Il governo sta valutando di introdurre nuove tasse sugli extra profitti, si legge stamattina su alcuni quotidiani


Le borse dell’Europa scendono in avvio di seduta, indice EuroStoxx50 -0,%.
FtseMib di Milano -1%. Dax di Francoforte -0,7%. Cac40 di Parigi -1%.
Titoli
Credit Agricole ha battuto le stime degli analisti nel secondo trimestre, grazie alle vendite record della divisione investment banking e a quella corporate.
Shell ha chiuso il secondo trimestre con un utile di 6,3 miliardi di dollari, in calo del 19% rispetto ai tre mesi precedenti ma al di sopra delle previsioni
Asia-Pacifico
All’indomani del forte rimbalzo dei tech di Wall Street, in Asia Pacifico salgono le borse più esposte al tema dell'innovazione, quelle di Taipei e di Seul: indice TAIEX +1,9%, indice KOSPI +0,8%. Mercato azionario dell’India: BSE Sensex +0,3%.
In forte calo il Nikkei di Tokyo, -2,4%, peggior seduta dal 2020 per effetto delle vendite sui titoli delle società più esposte all’estero. Prosegue infatti l’apprezzamento dello yen su dollaro, il cross è stamattina sui minimi da marzo a 149,4.
Negli ultimi giorni la valuta ha beneficiato di una rapida liquidazione dei carry trade, una strategia che utilizza valute a basso rendimento come lo yen per finanziare acquisti di valute a più alto rendimento come il Peso messicano. Lo yen è salito di oltre il 7% dai minimi di 38 anni rispetto al dollaro raggiunti il 3 luglio. "Dal punto di vista del Giappone, il rialzo della BOJ allo 0,25% è ancora un piccolo passo, ma potrebbe essere visto come l'inizio di una tendenza più ampia", ha dichiarato Yusuke Miyairi, stratega valutario di Nomura International. "Se l'aspettativa del mercato diventa più falco, allora c'è più spazio per il rafforzamento dello yen".
Sono deboli le borse della Cina: CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,2%, Hang Seng di Hong Kong -0,2%. Il Securities Daily segnala oggi l'impennata nel numero di società quotate in azioni A che hanno effettuato riacquisti di azioni quest'anno. Approfondimento nella rubrica Fatti & Effetti.
Wall Street
La borsa degli Stati Uniti ha chiuso in rialzo nel giorno delle comunicazioni della Federal Reserve.
Con decisione unanime (12-0), la banca centrale ha mantenuto i tassi d'interesse invariati al 5,25%-5,50%. Nel comunicato del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, si legge che "non ci saranno tagli finché non ci sarà maggiore fiducia sul calo dell'inflazione verso l'obiettivo del 2%". Negli ultimi mesi, si legge, ci sono stati "alcuni progressi ulteriori" sull'inflazione, che però rimane "piuttosto elevata". La disoccupazione "è aumentata, ma resta bassa". La Fed "terrà conto" di una serie di informazioni per le decisioni future, non solo sull'inflazione, ma anche sul mercato del lavoro, su cui "farà attenzione”. Infine, ribadita l'incertezza sull'outlook economico. Lasciandosi le mani libere sulle sue prossime mosse, il presidente Jerome Powell si garantisce la flessibilità necessaria per eventualmente posticipare, se necessario, l'attesa riduzione del costo del denaro a novembre, quando la riunione cade subito dopo le elezioni. "Non c'è nulla di deciso" su quando ci sarà un taglio, ha detto il presidente della Fed precisando comunque che una riduzione del costo del denaro è "più vicina" e settembre "potrebbe essere sul tavolo”.
Dow Jones +0,2%, +4,3% il mese. Nasdaq +2,6%, -1,5% il mese. Indice Russell 2000 delle mid&small caps +0,5%, +10% il mese.
Nel dopoborsa di Wall Street.
Meta Platforms +7%. I numeri del trimestre hanno superato le attese di Wall Street, sia per quanto riguarda i ricavi (+22%) che l’utile (+73%). Le persone attive quotidianamente sono aumentate del 7% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 3,3 miliardi. Le impressioni pubblicitarie sono aumentate del 10% e i prezzi degli annunci sono aumentati in media del 10%. "Abbiamo avuto un trimestre forte e Meta AI è sulla buona strada per diventare l'assistente AI più utilizzato al mondo entro la fine dell'anno", ha dichiarato il CEO Mark Zuckerberg nel comunicato stampa.
Macrovariabili
Rendimento del Treasury Note a dieci anni sui minimi da febbraio a 4,04%, da 4,14% del giorno prima.
Bund a 2,29%, -4 punti base. BTP a 3,64%, -5 punti base.
Euro dollaro in calo a 1,080.
Petrolio Brent e WTI +1%, ieri +2,7%. Le autorità dell’Iran hanno promesso di vendicare la morte di Ismail Haniyeh, il numero uno di Hamas, ucciso due giorni da un razzo teleguidato a Teheran.
Oro a 2.440 dollari, in calo dello 0,5%.
Bitcoin in calo a 64.000 dollari, quarta seduta consecutiva di ribasso.
Titoli Piazza Affari
Banco BPM -1,5%, Bper Banca -1,5%, Generali -1%, Enel -1%. Il governo sta valutando di introdurre nuove tasse su società energetiche, banche, assicurazioni e società del lusso, secondo quanto riferisce Il Fatto Quotidiano. Anche La Repubblica scrive di possibili nuove tasse su banche e assicurazioni.
Eni +0,5% ha firmato un accordo di massimo con le aziende statali dell’Algeria Sonatrach e Sonelgaz per studiare la fattibilità di un progetto di interconnessione elettrica con l’Italia.
Fineco Bank +2,5%.
Mediobanca +0,5%, ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto di 327 milioni di euro, in crescita del 39% su anno, e ha proposto un nuovo piano di buyback da 385 milioni di euro. Proposta inoltre la distribuzione di un dividendo annuale da 1,07 euro ad azione.
Nexi +2%, ha chiuso il primo semestre con un utile di pertinenza del gruppo normalizzato di 300,6 milioni, in crescita del 3,4% su anno, confermando la guidance sul 2024. L'utile netto 'reported' è negativo per 33 milioni dopo costi non ricorrenti, registrati sotto l’Ebitda, di 188,7 milioni nel semestre, inclusi i costi legati al piano di riorganizzazione annunciato quest'anno, pari a 134,8 milioni totali, di cui circa 31 milioni di cash-out nel periodo, si legge in una nota. L’Ebitda ha visto un miglioramento dell'8% a 827,1 milioni, con un margine che cresce di circa 97 punti base al 50%. I ricavi salgono del 5,9% a 1,66 miliardi nei sei mesi.
Prysmian -3%, ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 410 milioni di euro, in linea con quello dello stesso periodo dell'anno precedente, ma la società ha migliorato la guidance per i risultati di quest'anno grazie all'acquisizione da 4,2 miliardi di dollari dell'americana Encore Wire. Ha detto inoltre di essere stata selezionata per un progetto di trasmissione di energia dalla spagnola Red Elétrica. Il progetto, che collegherà l'isola di Maiorca con la terraferma spagnola, ha un valore di oltre 500 milioni di euro.
Recordati Barclays alza il target price a 45 euro.
Snam Barclays abbassa il target price a 5,30 euro.
Tenaris ha chiuso il secondo trimestre con vendite nette per 3,322 miliardi di dollari e con un Ebitda pari a 650 milioni di dollari. Conference call 1° semestre (14,00).
Terna ha sottoscritto un Credit Facility Agreement ESG-linked per un ammontare complessivo di 400 milioni di euro. La linea di credito, dice una nota, avrà una durata di 5 anni.
Tim +0,5%. Nel secondo trimestre, l'Ebitda After Lease di Tim ServCo, la nuova struttura che nasce dallo scorporo della rete venduta al fondo Usa Kkr a inizio luglio, è salito del 10%.
Unicredit -2,4%.
Fuori dal paniere principale
Geox -1%, ha chiuso il primo semestre con ricavi in calo del 9,4% e stima per l'intero anno una flessione 'mid-single digit' rispetto al 2023 con una marginalità operativa in aumento di 50 punti base.
Tinexta ha ottenuto il nulla osta Golden Power all'esercizio dell'opzione call sulle azioni Defence Tech Holding che consente al gruppo di detenere una quota di circa il 60,09% della società e di lanciare un'Opa sul restante capitale.

