Borsa di Milano e Wall Street in rialzo, positiva la seduta e la settimana
Ftse Mib +0,5% nel finale di seduta. +0,9% la settimana. Nel listino italiano. Nexi -3%. Campari -6%. Pare che il ceo, ad un evento di BofA, abbia fornito indicazioni sul trend dei consumi in USA
Wall Street sale per la quinta seduta consecutiva. A guidare il movimento sono le small caps, l'indice Russell 2000 guadagna il 2%.
S&P500 +0,5% oggi, +4% la settimana ai prezzi di oggi.
Nasdaq +0,3% oggi, +6% la settimana.
Dow Jones +0,5% oggi, +2,5% la settimana.
Il dato macroeconomico di oggi dirada i timori sulla crescita. L'indice sulla fiducia dei consumatori di settembre elaborato dall'Università del Michigan sale a 69, contro il 67,9 del periodo precedente. Il dato supera le attese di 68,5.
C'è attesa per la prossima riunione della Fed del 17-18 settembre. Secondo FedWatch del CME, le probabilità di un abbassamento dei tassi di 50 punti base sono salite al 41%, rispetto al 14% di ieri.
In Europa, Dax di Francoforte +1% oggi. +2% la settimana.
FtseMib +0,5% oggi. +0,9% la settimana.
Nel listino italiano. Nexi -3%. Campari -6%. Pare che il Ceo, parlando ad un evento di BofA, abbia fornito indicazioni generali sul trend dei consumi negli Stati Uniti che non sono stati apprezzati. TIM +2,2%. Diasorin +2%.
Bond. Il rendimento del Treasury biennale tratta al 3,56%, livello più basso da due anni. Quello decennale si attesta al 3,66%, livello più basso da giugno 2023.
L'oro ha toccato a quota 2.583 dollari l'oncia, +1%, il nuovo record storico.
Il petrolio Brent e WTI guadagna circa il +1% e si avvia verso una settimana positiva, dopo il -10% di quella appena trascorsa.
Titoli sotto la lente
Alphabet +1,8%.
Adobe -8%. Il terzo trimestre si è chiuso con un utile per azione rettificato pari a 4,65 dollari, sopra le stime di 4,53 dollari. I ricavi si attestano a 5,41 miliardi, sopra il consensus di 5,37 miliardi. La guidance sui ricavi del quarto trimestre risulta però sotto le attese.
Boeng -4%. I lavoratori hanno iniziato lo sciopero, il primo dal 2008, che influenzerà la produzione di diversi aeroplani, compreso il 737 Max.
Moderna -4%. Ieri ha perso quasi il 13%. JPMorgan e Jefferies hanno abbassato il rating.
Nvidia poco mossa, il bilancio provvisorio della settimana sfiora il +16%.
Oracle +6%. Ha alzato la guidance sui ricavi 2026 ad un livello superiore a quello previsto dagli analisti.
