Avvio di seduta poco mosso in Europa
Crescono le chance di una riconferma alla guida della Commissione europea per Ursula von der Leyen


Le borse dell’Europa sono deboli in avvio di seduta.
Indice EuroStoxx50 -0,2%.
FtseMib di Milano -0,2%.
Crescono le chance di una riconferma alla guida della Commissione europea per Ursula von der Leyen, non solo perché il suo partito, il Ppe ha incrementato i seggi a 189 su 720, ma anche perché nuovi deputati potrebbero aggiungersi. IlSole24ore riporta che ieri von der Leyen è intervenuta alla riunione a porte chiuse degli eurodeputati del Partito popolare europeo. La presidente in carica avrebbe detto cioè che, per essere riconfermata, si aspetta l’appoggio di Socialisti e Liberali di Renew, punto di partenza di ogni discussione. Per poter stare davvero tranquilli però, serve anche altro. Due appaiono oggi le strade percorribili per von der Leyen, guardare al gruppo dei Conservatori e riformisti (Ecr) oppure ai Verdi.
Asia
La borsa della Corea del Sud svetta in Asia Pacifico all’indomani del sedicesimo record da inizio anno del Nasdaq . L’indice KOSPI di Seul guadagna l’1%: il governo coreano ha sollecitato le autorità di controllo dei mercati finanziari a reprimere in modo esemplare le attività illecite, in particolare quelle riguardanti le vendite allo scoperto non ammesse: i soggetti che non rispettano i divieti rischiano anche la prigione.
BSE SENSEX +0,3%.
Borse della Cina contrastate: indice Hang Seng di Hong Kong +0,8%. CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,5%.
Ha invertito la rotta, dopo un avvio in rialzo, indice Nikkei di Tokyo, -0,4% alla vigilia della decisioni di politica monetaria della banca centrale. L’azionario giapponese è penalizzato dal timore di una ulteriore riduzione dell’ammontare degli acquisti mensili di obbligazioni.
E’ stata un’altra seduta da record per la borsa degli Stati Uniti. Indice S&P500 +0,9%, 28° massimo storico da inizio anno. Nasdaq +1,5%.
A innescare il rialzo sono state le ultime indicazioni sull’andamento dei prezzi al consumo.
L'inflazione USA a maggio è cresciuta del +3,3%, in frenata da +3,4% di aprile e meno delle attese di +3,4%. Il dato "core", al netto di alimentari e energia, risulta in crescita del +3,4%, anch'esso in frenata da +3,6% di aprile e meno del +3,5%. E' il ritmo più lento da aprile 2021. Rallenta anche il dato super core, quello depurato anche dalla componente affitti, grazie al calo delle componenti discrezionali, per esempio, abbigliamento -0,3%, tariffe aeree -3,6%, intrattenimento e attività ricreativa -0,2%.
FED
In serata la Federal Reserve ha lasciato come previsto i tassi fermi al 5,25-5,50%, indicando che per quest’anno ci sarà un solo altro taglio. Nel considerare eventuali aggiustamenti dell'intervallo, si legge in una nota, il Comitato di politica monetaria (Fomc) valuterà attentamente i dati macroeconomici in arrivo, l'evoluzione delle prospettive e l’equilibrio dei rischi. Il Fomc "non ritiene opportuno ridurre l'intervallo obiettivo fino a quando non avrà acquisito maggiore fiducia nel fatto che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2%”. Il presidente Jerome Powell ha iniziato la sua conferenza stampa dicendo che "l’inflazione è ancora troppo alta". Certo, ha osservato, "è scesa dal picco di oltre il 7% ma rimane alta" e "noi vogliamo portarla al 2%. Avremo bisogno di vedere più dati positivi", ha poi sottolineato Powell, "per rafforzare la nostra fiducia che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2%”. I mercati speravano in una banca centrale più accomodante, ma i membri del Fomc dopo il loro incontro di due giorni hanno tolto dal tavolo due riduzioni dei tassi entro fine anno rispetto alle tre indicate a marzo.
Macrovariabili
Treasury Note a dieci anni a un rendimento del 4,32%.
Bund al 2,55%.
BTP a 3,96%. Spread a 140 punti base, da 138 di ieri.
Euro dollaro ieri in apprezzamento, stamattina a 1,080.
Petrolio Brent e WTI -0,2%.
Oro -0,4% a 2.315 dollari l’oncia.
Bitcoin a 67.660 dollari.
Titoli Piazza Affari
Saipem -2%. Monte Paschi -1,5%. Iveco -1,5%.
Generali KBW alza il target price a 24 euro.
Enel -0,3%, ha finalizzato la cessione degli asset di distribuzione in Perù, riducendo il debito consolidato di 2,9 miliardi nel 2024.
Eni . La controllata per le rinnovabili e la vendita di elettricità e gas Plenitude è pronta per la borsa ma attende che ci siano le giuste condizioni per procedere, ha detto l'AD Stefano Goberti.
Leonardo è in trattative con la tedesca Rheinmetall per un'alleanza strategica sui carri armati, ha detto una fonte vicina alle discussioni.
Stellantis , in occasione del primo investor day di che avrà luogo oggi alle 14 italiane, il gruppo ribadisce gli obiettivi finanziari per il 2024 e indica per il 2025 una politica di distribuzione dei dividendi nella fascia alta del range del 25-30% rispetto al 25% degli ultimi anni. Stellantis prevede la distribuzione di almeno 7,7 miliardi euro in dividendi e buyback nel 2024.
Tim Moody's ha alzato il rating a 'Ba3', con outlook positivo.
Al di fuori del listino principale
Fincantieri procederà il 17 giugno al raggruppamento delle azioni ordinarie nel rapporto di una nuova azione ogni 10 esistenti.
Juventus . Thiago Motta ha firmato un accordo per allenare i bianconeri fino al 30 giugno 2027.
OVS -3% chiude il primo trimestre febbraio-aprile 2024 con vendite e utili in aumento e vede mantenersi sostenuto anche a maggio il trend delle vendite nonostante le condizioni meteo sfavorevoli.
Webuild ha prezzato nuove obbligazioni per 500 milioni di euro con scadenza 5 anni con un prezzo di sottoscrizione pari al 100% del loro valore nominale e cedola annuale del 5,375%. I proventi saranno destinati al rimborso di parte dell’indebitamento esistente anche attraverso l’acquisto delle obbligazioni con scadenza ottobre 2024 e dicembre 2025.