A WallStreet scivolano i tech, Piazza Affari sale alla fine di un mese positivo

La borsa di Milano ha toccato in avvio di seduta i nuovi massimi dal 2008. Indice Ftse Mib +0,2% nel finale di seduta, +7,2% il mese

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L'ultima serie di dati macroeconomici benigni per l'investimento azionario scalda solo una parte di Wall Street, l'indice S&P500 è intorno alla parità, a questi prezzi, novembre termina con un rialzo dell'8,4%. Nasdaq -0,5%, +10,5% il mese. Sale il Dow Jones +0,8%.

Nuove richieste sussidi disoccupazione settimanali pari 218mila - attesa 220.000.
Redditi personali ottobre +0,2% - attesa +0,2% mese su mese. Consumi personali in rialzo dello 0,2%, dal +0,7% di settembre.
Indice deflatore Pce ottobre 0,0% m/m e +3,0% a/a - attesa +0,1% m/m e +3,10% a/a. 
Indice deflatore Pce 'core' ottobre +0,2% m/m e +3,50% a/a - attesa +0,2% m/m, +3,50% a/a.
Pmi Chicago novembre in miglioramento a 55,80 da 44, attesa 45,4 punti.
Vendite immobiliari in corso ottobre -1,5% - attesa -2% m/m.

In particolare, il deflatore "core" ha rallentato la crescita a +3,50% da +3,70% precedente e si tratta del ritmo più lento da aprile 2021.

La fiumana di cifre e percentuali dice che l'arrivo dell'autunno ha placato la frenesia consumistica vista in atto nel corso dell'estate, probabilmente perché i risparmi accumulati nel corso della pandemia sono alla fine e perché i salari reali, da parecchio tempo non tengono il passo dell'aumento dell'inflazione. Per molti soggetti, con questi livelli di prezzo, lo shopping non può più essere allegro e diventa ponderato. Ugualmente importante però, è il fatto che il +0,2% non è una gelata, siamo sempre nel solco della normalizzazione dopo gli eccessi.

Titoli sotto la lente a Wall Street 

Salesforce +7% dopo i risultati del terzo trimestre fiscale. L'utile per azione rettificato ammonta a 2,11 dollari, rispetto alle attese di 2,06 dollari. I ricavi si attestano a 8,72 miliardi. 

Kroger  Ha chiuso il terzo trimestre con un utile per azione rettificato pari a 0,95 dollari, sopra le stime di 0,91 dollari. La società ha alzato anche la guidance sul 2024.

Hanno rallentato i petroliferi, in evidenza nella prima parte della seduta. Chevron +0,1%, Exxon Mobil +0,4%. In calo, tra i grandi nomi del tech, Nvidia -2%, Meta -2%.

Robinhood Markets +3% Ha annunciato il lancio della sua piattaforma nel Regno Unito il prossimo anno. 

Synopsys +2% Conclude il trimestre con utili per azione rettificati pari a 3,17 dollari per azione, sopra le attese di 3,04 dollari. 

Hewlett Packard Enterprise +4% La società ha annunciato una nuova collaborazione con Nvidia per la costruzione di una nuova soluzione tecnologica da utilizzare con l'intelligenza artificiale. 

Ford -1,5%. La società automobilistica ha annunciato una nuova guidance a seguito degli scioperi. Per il 2023, ora prevede un Ebit fra 10-10,5 miliardi dollari, prima era 11-12 miliardi. 

Borse europee 

La borsa di Milano ha toccato in avvio di seduta i nuovi massimi dal 2008. Indice Ftse Mib +0,2% nel finale di seduta, +7,2% il mese

In Europa, Dax di Francoforte +0,2%. +9,5% il mese.

EuroStoxx50 +0,2%.

In Eurozona i prezzi al consumo di novembre sono cresciuti del +2,40% rispetto a un anno fa, l'attesa era +2,70%. A +2,90% il dato precedente. Si tratta del ritmo più lento dal luglio 2021. 

Il dato "core" al netto delle componenti più volatili evidenzia un incremento del +3,60% contro stime di +3,90%. A +4,20% il dato precedente. Si tratta del ritmo più lento dall'aprile 2022.

Tasso di disoccupazione invariato al 6,50%.

Macrovariabili

Treasury Note a dieci anni a  a 4,34%, + 8 punti base. Il future sta per completare il mese migliore dal 2008. 

Bund decennale a 2,47%, +5 punti base. Il future Bund si avvia a chiudere novembre con un rialzo del 2,4%, secondo miglior mese del 2023

BTP decennale  a 4,24%. Il future del BTP sta per terminare il mese con un guadagno del 4,2%

Si è fermata la corsa dell’euro , il cross scende a 1,091, in calo dello 0,5%. L'euro chiude il mese con un rialzo del 3,2%.

Oro in calo a 2.035 dollari, +2,7% il mese.

Petrolio WTI -1%, Brent piatto, in attesa del comunicato ufficiale dell'Opec+. Il cartello avrebbe raggiunto un accordo per fare tagli alla produzione per ulteriori 1 milione di barili al giorno e l'Arabia Saudita ha acconsentito a estendere i tagli al proprio output di 1 milione di barili che sarebbero dovuti terminare il 31 dicembre. Lo riporta il Wall Street Journal.  Arabia saudita e Russia insieme agli altri paesi Opec+ producono più del 40% del greggio a livello globale, ovvero circa 43 milioni di barili al giorno. Attualmente sono in vigore tagli da circa 5 milioni di barili al giorno. 

Bitcoin sfiora i 38.000 dollari.

Titoli Piazza Affari

Tenaris +3,5% e Saipem +3,4% sono le migliori blue chip.

Leonardo +1%.

Eni +0,5%. Secondo il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ridurre la quota dello Stato in 

Enel +0,5%. Unicredit. -1% 


Marino Masotti

Caporedattore