Titoli sotto la lente a Piazza Affari: Moncler, Recordati, Saipem

Le borse asiatiche sono deboli stamattina, sulla scia della chiusura sotto la parità di Wall Street.

L'attenzione degli investitori è già proiettata al simposio di Jackson Hole, o meglio a venerdì, quando il presidente della FED prenderà la parola e potrà chiarire a sua posizione in materia di politica monetaria.

Le perdite del principale e-commerce JD.com pesano sull'indice Hang Seng di Hong Kong, in calo dell'1%. 

JD.com  crolla in ribasso di circa l'11%. Bloomberg ha riferito che Walmart  sta pianificando di vendere la sua quota nel gigante dell'e-commerce per 3,74 miliardi di dollari. Il rivale Alibaba Group  perde il 2%.

Gli indici cinesi CSI 300 e Shanghai Composite perdono lo 0,2% e si avvicinavano ai minimi degli ultimi sei mesi.

Il Nikkei 225 perde 0,3%, mentre lo yen si rafforza contro dollaro, portandosi sui massimi da due settimane. Jefferies ha affermato in una nota recente che la forza dello yen incide negativamente sugli utili delle aziende giapponesi, ma il broker ha anche chiarito che la forza persistente dello yen favorisce le aziende esposte alla domanda interna. I dati di stanotte hanno mostrato che le esportazioni giapponesi sono cresciute meno del previsto a luglio, mentre le importazioni hanno accelerato grazie al miglioramento della domanda locale.

L'indice ASX 200 australiano scende dello 0,4%, mentre il KOSPI della Corea del Sud perde lo 0,2%.

Sensex indiano leggermente debole, sebbene in vista dei recenti record. Il premier Modi ha affermato che l'India rimane impegnata nelle riforme in un discorso tenuto nel Giorno dell'Indipendenza. 

Europa

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve rialzo, future indice EuroStoxx50 +0,1%.

Il FtseMib di Milano ha chiuso in ribasso dello 0,6%, interrompendo una striscia di sei rialzi consecutivi.

Il Dax di Francoforte è sceso dello 0,35%. 

Wall Street 

I future salgono dello 0,1%.

Ieri sera l'S&P500 ha chiuso in ribasso dello 0,2%, dopo otto rialzi di seguito. Nasdaq Composite -0,3%.

Palo Alto Networks +7,2% Il titolo della società impegnata nella cybersecurity si è avvicinato al suo record storico. Il management ha previsto ricavi e profitti per l'anno fiscale 2025 superiori alle stime, un segno di una crescente domanda per i suoi prodotti di sicurezza informatica mentre il panorama delle minacce digitali si evolve.

Indice VIX della volatilità a 15,90, in crescita dell'8%, dopo cinque ribassi consecutivi.

In serata verranno diffuse le minute del meeting di fine luglio della banca centrale Usa, da cui potrebbero giungere indicazioni utili sul futuro dei tassi di interesse.

Macrovariabili

Rendimento del Treasury Note a dieci anni a 3,81% da 3,89% di ieri mattina. Il mercato sconta pienamente un taglio dei tassi USA di 25 punti base a settembre.

Bund decennale a 2,21% da 2,25%. La ripresa dell'economia tedesca potrebbe registrare un nuovo rinvio. E' il parere di Bundesbank, la quale ha avvertito che verso la fine dell'anno l'inflazione potrebbe tornare a salire anche se temporaneamente.

BTP decennale a 3,59% da 3,63%. Spread 137.

Euro dollaro a 1,1112, sui massimi da inizio 2024. Il biglietto verde potrebbe rimanere sotto pressione nel breve termine in vista del primo allentamento della Fed dall'uscita dalla pandemia.

Petrolio Brent e WTI -0,2%.

Oro poco mosso a 2.517 dollari. Ieri ha toccato il nuovo massimo storico a 2.531 dollari.

Bitcoin a 59.400 dollari, +0,3%.

Titoli Piazza Affari

A2A Martedì ha messo a segno il decimo rialzo consecutivo, con la quotazione sui massimi dal 2008.

BPER Norges Bank ha ridotto al 13 agosto la sua partecipazione nel capitale dell'istituto al 2,9% dalla precedente quota del 4,8%, secondo gli aggiornamenti Consob.

Ferrari Ha segnato martedì il terzo record storico consecutivo.

Moncler Bernstein ha promosso il giudizio a Outperform, target price invariato a 69 euro.

Nexi Martedì ha portato a termine il decimo rialzo consecutivo.

Recordati Jefferies ha alzato il target price da 49 a 53 euro, giudizio Hold.

Reply Martedì ha completato il settimo rialzo consecutivo, non accadeva da cinque anni.

Saipem  Nuovo potenziale contratto in Arabia Saudita dal valore di 2 miliardi di dollari.

Stellantis Gli investimenti previsti a Belvidere, nell'Illinois, subiranno un ritardo, ma il gruppo automobilistico conferma gli impegni assunti e ribadisce di non essere in violazione del contratto sindacale.