Dividendi 2025: per 24 società del Ftse Mib è il D-Day

Il Ftse Mib tocca i massimi dal 2007. Il 19 maggio 24 big del listino staccano il dividendo: controvalore 14,5 miliardi. Non è finita, ci sono anche le Mid Cap, dalle quali arrivano altri 1,7 miliardi

Dividendi rappresentati come conti e grafici su un foglio scritto a penna

La borsa di Milano accelera: +19,4% da inizio anno

Il Ftse Mib oggi segna un nuovo traguardo storico: ha toccato i livelli più alti dal 2007, con una performance da inizio 2025 pari a +19,4%, uno dei risultati migliori tra le Borse mondiali. Un rally sostenuto soprattutto dalle banche italiane, protagoniste del boom di utili e della conseguente generosità nella distribuzione di dividendi.

Guarda il video: Dividendi 2025: i 10 migliori rendimenti di Piazza Affari

Spread BTP-Bund in calo: minimi da oltre tre anni

Parallelamente, anche il mercato obbligazionario offre segnali incoraggianti: lo spread BTP-Bund è tornato su quota 100 punti base, il minimo degli ultimi tre anni e mezzo. Il rendimento del BTP a dieci anni resta stabile, mentre la distanza dal corrispettivo tedesco si accorcia, segnalando maggiore fiducia degli investitori nel debito sovrano italiano.

Dividendi 2025: il 19 maggio cedole sul Ftse Mib

24 società del Ftse Mib staccano il dividendo in un solo giorno

Il lunedì 19 maggio 2025 sarà una giornata storica per la Borsa Italiana: 24 società del Ftse Mib distribuiranno dividendi, per un totale di 14,5 miliardi di euro in contanti agli azionisti. Si tratta di un impatto sull’indice pari a circa 1,78%. Alcuni dei titoli coinvolti sono:

Questa ondata di cedole rappresenta una delle più significative degli ultimi anni, confermando la Borsa Italiana come una delle più generose per dividend yield tra i mercati sviluppati.

Cresce la torta dividendi: +13% nel 25, +7% stimato nel 26

Secondo le stime di Intermonte Research, le 110 società italiane coperte dagli analisti distribuiranno 41,1 miliardi di euro di dividendi nel 2025, con un aumento del 13% rispetto al 2024. Il trend dovrebbe proseguire nel 2026, con un’ulteriore crescita stimata del 7% fino a quasi 44 miliardi di euro.

Anche il Mid Cap fa la sua parte: altri 1,7 miliardi in arrivo

Non solo blue chip. Sempre il 19 maggio, anche 24 società del Ftse Italia Mid Cap staccheranno il dividendo, tra cui:

Il totale distribuito sarà di circa 1,7 miliardi di euro, con un impatto sull’indice Mid Cap dell’1,6%.

Società che staccano il dividendo il 19 maggio

Company Stacco maggio Dividendo Annuo Dividend Yield
BANCA MPS 0,86 0,86 10,60%
BANCO BPM 0,6 1 9,80%
BPER BANCA 0,6 0,6 7,60%
ENI 0,25 1 7,50%
SAIPEM 0,17 0,17 7,40%
INWIT 0,5156 0,73 7,00%
INTESA SANPAOLO 0,171 0,34 6,80%
BANCA POPOLARE DI SONDRIO 0,8 0,8 6,60%
AZIMUT 1,75 1,75 6,40%
ITALGAS 0,406 0,41 5,60%
UNIPOL 0,85 0,85 4,90%
TENARIS* 0,56 0,74 4,80%
NEXI 0,25 0,25 4,60%
A2A 0,1 0,1 4,40%
FINECO 0,74 0,74 3,90%
RECORDATI 0,67 1,27 2,50%
MONCLER 1,3 1,3 2,20%
AMPLIFON 0,29 0,29 1,50%
BUZZI 0,7 0,7 1,40%
DIASORIN 1,2 1,2 1,30%
INTERPUMP 0,33 0,34 1,00%
BRUNELLO CUCINELLI 0,94 0,94 0,90%

*dividendo in USD

Un’Italia più solida, tra cedole e spread in calo

L’Italia finanziaria torna a brillare. Tra un Ftse Mib ai massimi, uno spread BTP-Bund in netto miglioramento, e una politica dei dividendi generosa, il 2025 si conferma un anno da ricordare per gli investitori italiani.

Chi cerca azioni italiane con dividendi alti ha oggi più che mai un'ampia scelta, in un contesto macro che sembra finalmente premiare il Sistema Italia.


Marino Masotti

Caporedattore