Oro in rialzo: l'incertezza spinge gli investimenti sicuri
Martedì, i prezzi dell'oro sono aumentati per la seconda volta consecutiva, raggiungendo 2.914,98 dollari l'oncia

Martedì, i prezzi dell'oro hanno registrato un aumento per la seconda sessione consecutiva, pur rimanendo al di sotto del massimo storico, a causa delle incertezze legate ai piani tariffari del presidente statunitense Donald Trump, che continuano a sollevare preoccupazioni per la crescita economica e a spingere gli investitori verso beni rifugio come il metallo prezioso.
Il prezzo dell'oro spot è salito dello 0,6%, raggiungendo i 2.914,98 dollari l'oncia, dopo aver toccato un picco di 2.942,70 dollari la settimana scorsa.
I futures sull'oro negli Stati Uniti sono aumentati dell'1%, arrivando a 2.928,80 dollari.
Per gli analisti l'incertezza sulle tariffe americane continua a sostenere il mercato dell'oro, mentre l'attenzione si sposta sulle minute della riunione di gennaio della Federal Reserve, attese per mercoledì. Le aspettative di un possibile taglio dei tassi da parte della Fed nel 2025 stanno alimentando ulteriormente l'interesse per l'oro, che beneficia di un contesto economico e geopolitico instabile.
Nel frattempo, l'argento ha registrato una flessione dell'1%, mentre platino e palladio hanno visto un incremento dei loro valori.