Milano sale con le banche, WallStreet tentenna prima della FED

Il Ftsemib nel finale si porta sui massimi della seduta, STM+2%, Unicredit +1,8%, Fineco +1,5%, Intesa +1,2% 

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Le borse dell'Europa si apprestano a terminare in lieve rialzo la seduta che si chiuderà stasera con le decisioni della FED, indice EuroStoox50 +0,3%. FTSEMIB  di Milano +0,5%.

Oltreoceano, WallStreet procede contrastata: S&P500 +0,2%, Dow Jones +0,5%, Nasdaq +0,1%.  

Quadro macro USA. L''indice delle richieste di mutui MBA è sceso dello 0,7% nella settimana conclusasi il 13 dicembre, dopo un aumento del 5,4% nella settimana precedente. A novembre, l'avvio di nuove costruzioni abitative è calato inaspettatamente dell'1,8% su base mensile, contro una stima del +2,6%. La causa della contrazione deriva da una diminuzione nei progetti multifamiliari che ha attenuato la ripresa degli avvii di case unifamiliari (concentrati nelle zone che sono state colpite da calamità naturali).

FED. Per oggi è ampiamente previsto un taglio dei tassi d’interesse della Fed di un quarto di punto. Gli investitori si stanno quindi concentrando sulle prospettive per il 2025, poiché l'inflazione sta decelerando più lentamente del previsto e l'economia rimane resiliente. L'impatto potenziale delle politiche chiave sotto la nuova amministrazione del presidente-eletto Donald Trump aggiunge ulteriore incertezza.

Si muovono poco le grandezze macroeconomiche.

Treasury decennale 4,40%, Bund decennale a 2,25%, BTP decennale 3,40%.

Dollaro in rafforzamento su euro  a 1,0470. 

Bitcoin arretra dai livelli record, -2% a 104.400 dollari.

Brent e Wti +1%.

Titoli sotto la lente a Wall Street 

Tesla -1,2%, corregge dopo aver messo a segno un rally del +100% dall'elezione di Trump a martedì.

Nvidia +4,4% Rimbalza dopo che il titolo ha perso il -15% tra il picco record di novembre e ieri, entrando in territorio di correzione.

Birkenstock Holding  +7% La società ha registrato utili rettificati per azione di 29 centesimi di euro, superando i 26 centesimi previsti dagli analisti, secondo FactSet. I ricavi sono aumentati di oltre il 21% su base annua, raggiungendo i 455,8 milioni di euro.

Salesforce  poco mosso. L'azienda di software ha introdotto un aggiornamento alla sua piattaforma di agenti AI. Gli analisti osservano che l'azienda ha una posizione forte nel settore e vedono un potenziale per la piattaforma, anche se non a breve termine.

Heico -6% Le vendite del produttore di componenti aerospaziali sono risultate inferiori alle stime, a causa di un calo nel gruppo delle tecnologie elettroniche (ETG). I risultati "non sono stati eccellenti," afferma Jefferies, con altri analisti che prevedono una debolezza del prezzo delle azioni.

General Mills  -4% Il produttore di prodotti alimentari per il consumo, come Cheerios e Cocoa Puffs, ha rivisto al ribasso le sue previsioni per il 2025. General Mills prevede ora un calo degli utili per azione rettificati compreso tra il 3% e l'1%. In precedenza, la società stimava una variazione tra un calo dell'1% e un aumento dell'1%.

Rivian -2,6% Baird ha declassato il produttore di veicoli elettrici da "outperform" a "neutrale", citando "pochi catalizzatori per il 2025" e una minore aspettativa di vendite di veicoli elettrici.

Merck +0,8% La compagnia farmaceutica ha firmato un accordo da 2 miliardi di dollari per sviluppare, produrre e commercializzare il farmaco anti-obesità della cinese Hansoh Pharma. Merck pagherà 112 milioni di dollari per i diritti.

Titoli sotto la lente a Piazza Affari

UniCredit +2% ha annunciato di aver aumentato la propria partecipazione complessiva in Commerzbank al 28%, composta dal 9,5% attraverso una partecipazione diretta e dal 18,5% tramite strumenti derivati.
 
TIM  -1% MF riporta che il possibile ingresso di Cvc o di un altro fondo di private equity in Tim al posto di Vivendi non entusiasma il governo. Intanto emerge che CVC ha in mente di procedere con il break up, per cui servirebbe avere una quota di maggioranza. Sarebbe pronta l'offerta per Sparkle.
 
Stellantis  Tutti gli impianti in Italia rimarranno attivi e già dal 2026, grazie ai nuovi modelli, la capacità produttiva della casa automobilistica crescerà. Lo ha detto Jean-Philippe Imparato, responsabile europeo di Stellantis, in occasione dell'incontro in corso al Mimit, aggiungendo che a Pomigliano dal 2028 verrà installata la nuova piattaforma Stla Small, sulla quale si prevede di produrre almeno due modelli compatti. 
 
Monte dei Paschi   I cinque consiglieri indipendenti indicati nella lista del Mef con il rinnovo del board dell'anno scorso si sono dimessi.
 
Banco BPM  -0,2% Passa al contrattacco sull'offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit. La banca guidata da Giuseppe Castagna, ha scritto ieri sera l'ANSA, ha presentato alla Consob un esposto in cui chiede all'authority di valutare se l'Ops sia stata correttamente lanciata e se ci siano i presupposti perché possa procedere o debba invece essere fermata. L'istituto di Piazza Meda imputa a Unicredit un utilizzo strumentale della normativa sull'Opa attraverso il lancio di un'offerta ad un prezzo tatticamente basso con il solo obiettivo di bloccare la crescita del Banco, impegnato nell'Opa su Anima e fresco dell'ingresso nel capitale di Monte dei Paschi  Una mossa che ha effetti negativi anche per gli azionisti di Anima, che vedono la flessibilità del loro offerente 'imbrigliata' dalla passivity rule, e di cui va valutata la coerenza rispetto alla disciplina dell'Opa.
 
Azimut +0,2% Ha concordato di entrare in esclusiva con FSI per la creazione della nuova 'wealth fintech bank' che nascerà dallo spin off di una parte delle rete italiana di consulenti. A tendere, il valore dell'operazione è previsto compreso nella forchetta (al netto delle imposte) indicata all'annuncio dell'operazione, ha comunicato questa mattina la società.
 
Generali  -0,8% Il mercato assicurativo italiano rimarrebbe solvibile anche in presenza di shock particolarmente severi, secondo i risultati dello stress test condotto dall'Autorità europea delle assicurazioni (Eiopa) diffuso ieri dall'Ivass. Per l'Italia hanno partecipato all'esercizio europeo i 4 gruppi già coinvolti negli esercizi precedenti: Generali, Intesa Sanpaolo Assicurazioni, Poste Vita e Unipol.

 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim