FtseMib (total return) ai massimi storici, successo per il bond di Unicredit

Il principale indice della borsa italiana, compresi i dividendi staccati nel corso degli anni, ha toccato il nuovo record  

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La borsa di Milano si avvia a chiudere in rialzo la quinta seduta delle sei portate a termine nel corso del 2025. 

Il movimento è in sintonia con quello delle altre borse europee, ma il Ftse Mib total return, ovvero comprensivo dei dividendi staccati nel corso degli anni, ha raggiunto il suo massimo storico. 

Indice Euro Stoxx 50 +0,5%. Cac 40 +0,6%. L'unica incerta è la borsa di Francoforte, con il Dax che tratta sulla parità. 

A Piazza Affari, Iveco accelera in rialzo del +5,6%, seguita da Prysmian +5%. Salgono, anche se con un certo distacco Moncler +1,8% e A2A +1,8%. In calo frazionale STM, Stellantis e TIM

Unicredit  ha collocato con successo un'obbligazione dual trance da due miliardi. Gli ordini finali hanno superato i 2,1 miliardi di euro per la tranche a 4,5 anni e quota 1,95 miliardi per quella a 8 anni.

Oggi Wall Street è chiusa per lutto nazionale in onore dell'ex presidente Jimmy Carter.

Domani sarà una giornata importante sul fronte dei dati macro. In uscita i dati sul mercato del lavoro Usa, ossia la variazione degli occupati non agricoli ed il tasso di disoccupazione di dicembre. Questi numeri assumono la massima importanza nell'ambito della futura politica monetaria della Fed. 

Variabili macro

Euro dollaro intorno ai massimi da due anni, 1,03.

Oro +0,2% a 2.673 dollari l'oncia. 

Petrolio Brent e WTI +1%, in accelerazione. 

Mercato obbligazionario Usa aperto. Il rendimento del Treasury si attesta al 4,66%, -2 punti base. 

Il Btp decennale italiano tratta al 3,70% di rendimento, +2 punti base. 

Bitcoin poco mosso a 94.400 dollari. Gli investitori esteri hanno acquistato il 76,7% del nuovo Btp a 10 anni e l'80,2% del nuovo titolo green a 20 anni emessi ieri dal Tesoro nel primo sindacato dell'anno. Il titolo è stato assegnato ieri per un totale di 18 miliardi di euro e ha attratto una domanda record superiore a 269 miliardi.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim