Borse dell'Europa intorno alla parità, Piazza Affari gira in positivo
Salgono le banche italiane, Unicredit +0,7%. Banca Monte Paschi +1,8%: il Cda ha cooptato cinque nuovi consiglieri in sostituzione dei membri del board che si sono dimessi lo scorso 18 dicembre


Le borse dell'Europa riducono le perdite e si avvicinano alla parità. Indice EuroStoxx 50 -0,1%.
FtseMib di Milano +0,4% nell'ultima seduta del mese e dell'anno: il primo si sta per chiudere con un rialzo del 2,4%, il secondo del 12,8%.
Dax di Francoforte -0,1%. Il 2024 sta per terminare con un guadagno del 19%.
Cac40 di Parigi +0,1%: l'instabilità politica e l'andamento negativo di alcuni titoli del lusso lasciano il segno sulla performance dell'anno: -2,3%.
Bund decennale in lieve rafforzamento a 2,39%. BTP decennale al 3,52%.
Euro in lieve apprezzamento a 1,044.
Inflazione
Se gli Stati Uniti dovessero scatenare una guerra commerciale imponendo nuovi dazi alla Cina, quest'ultima potrebbe dirottare una massa enorme dei suoi prodotti in Europa a prezzi scontati: secondo il membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea, Klaas Knot, questa dinamica è già in atto nel mercato dell'acciaio. Nell'intervista rilasciata nel fine settimana al quotidiano olandese Volkskrant, il membro del board spiega che, "in questo modo, la Cina sta, per così dire, esportando la sua deflazione verso di noi”.
L'inflazione spagnola accelera più del previsto in dicembre, rimanendo per il secondo mese al di sopra del 2%. A dicembre i prezzi al consumo sono aumentati del 2,8% rispetto a un anno fa, secondo i dati dell'agenzia nazionale di statistica pubblicati stamattina. Questo dato si confronta con il 2,4% di novembre e con il +2,6% stimato dalla mediana di un sondaggio Bloomberg tra gli economisti. Un indicatore delle pressioni sottostanti che esclude i prezzi dell'energia e di alcuni generi alimentari è salito al 2,6%.
Titoli sotto la lente
Unicredit +0,5%. Goldman Sachs detiene il 5,78% del capitale dell'istituto, in gran parte attraverso strumenti derivati, secondo gli ultimi aggiornamenti della Consob sulle partecipazioni rilevanti.
Monte dei Paschi +1,8%. Il Cda ha cooptato cinque nuovi consiglieri in sostituzione dei membri del board che si sono dimessi lo scorso 18 dicembre alla luce del nuovo assetto azionario dell'istituto dopo la progressiva riduzione della quota del Mef.
Eni +0,7% ha comunicato l'avvio della produzione della Fase 2 del progetto Baleine, che permetterà un incremento dell'output dell'offshore della Costa d'Avorio a 60.000 barili di olio giornalieri e a due milioni di metri cubi di gas associato
Leonardo -0,2%. Reuters ha scritto che l'Austria ha firmato una lettera di intenti con il Ministro della Difesa italiano per l'acquisto di 12 caccia M346 FA. Il contratto ha un valore di circa 1 miliardo di euro. La stampa italiana riferisce che Leonardo potrebbe collaborare con la turca Baykar nello sviluppo delle attività militari di Piaggio Aerospace (droni militari).
Poste italiane La prevista vendita da parte del Mef di una quota del 14% probabilmente non avverrà prima di aprile, secondo quanto scritto domenica da La Stampa, citando fonti. Il Tesoro aveva inizialmente programmato la vendita per il 2024, per poi rimandarla a gennaio.
TIM +0,3%. Reuters riporta di negoziati in corso tra i soci, in vista dell'avvio di una semplificazione della struttura societaria e del capitale. Il Fatto Quotidiano riferisce invece dell'insoddisfazione di KKR nei confronti del governo sulla Rete Unica.
Stellantis +0,7%. La produzione di auto crescerà del 50% nel 2026 anche grazie a investimenti realizzati con nuove piattaforme produttive e nuovi modelli anche ibridi, pari ad almeno 2 miliardi e senza il supporto di risorse pubbliche a cui l'azienda ha rinunciato, ha dichiarato il ministro delle Imprese Adolfo Urso in un'intervista a Il Messaggero.