Volkswagen - Pressione su Blume affinché rinunci al doppio ruolo
Il terzo profit warning in sei mesi ha intensificato le richieste affinché Oliver Blume lasci il suo doppio ruolo di amministratore delegato di Porsche e Volkswagen, riporta il Financial Times
Gli analisti sostengono che, data la complessità della situazione, l'azienda abbia bisogno di un CEO dedicato il prima possibile, una richiesta condivisa da Daniela Cavallo, presidente del consiglio di fabbrica di Volkswagen. Blume ha precedentemente riconosciuto che il suo doppio mandato "non era concepito per l'eternità" e ha affermato che una transizione avrebbe avuto luogo una volta risolte le "questioni chiave".
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Il mese scorso, alcune indiscrezioni suggerivano che Blume si stesse preparando a dimettersi dall'incarico di CEO di Porsche AG per concentrarsi sul suo ruolo in Volkswagen, con la ricerca del suo successore già in corso.
Secondo queste indiscrezioni, un aggiornamento del management sarebbe previsto per l'autunno, con cambiamenti che entreranno in vigore all'inizio del 2026. La necessità di una Porsche separata appare più urgente dopo che le azioni Porsche sono scese fino al 9%, mentre Volkswagen ha perso il 7% lunedì dopo che Porsche ha annunciato un calo di 1,8 miliardi di euro sull'utile operativo dell'anno fiscale 2025, legato all'ampliamento della sua gamma di motori a benzina e ibridi, mentre Volkswagen ha anche annunciato un impatto di 5,1 miliardi di euro sui suoi utili dell'anno fiscale 2025.
