Volkswagen - Audi rischia oneri fiscali oltre 1 mld di euro nel 2025
L'onere sarebbe in capo agli asset negli Stati Uniti
Secondo un articolo di Handelsblatt, a differenza di BMW e Mercedes, Audi attualmente non ha uno stabilimento produttivo negli Stati Uniti.
Audi non ha ancora trasferito l'aumento dei costi dovuto ai dazi sui clienti statunitensi, il che significa che l'intero onere di tali dazi viene assorbito.
Questo onere potrebbe superare il miliardo di euro quest'anno. Anche gli effetti del cambio valutario stanno contribuendo.
L'articolo osserva che a fine settembre, l'amministratore delegato di Audi, Gernot Döllner, presenterà una nuova strategia, che potrebbe includere nuovi obiettivi tecnologici e, eventualmente, la costruzione di uno stabilimento negli Stati Uniti.
Nell'anno fiscale 2024, Audi ha venduto 230.000 veicoli negli Stati Uniti, pari a circa il 14% dei suoi volumi globali.
Il Gruppo non ha fornito stime precise dell'onere tariffario; tuttavia, nella pubblicazione dei risultati del primo semestre 2025, ha rivisto al ribasso le sue previsioni per l'anno fiscale 2025, poiché le crescenti pressioni sui costi derivanti dall'aumento dei dazi statunitensi, dalla ristrutturazione interna e dal calo della domanda nei principali mercati globali incidono sulle performance.
Un onere tariffario di 1 miliardo di euro peserebbe sull’utile ante imposte della VW nel 2025E di circa l’8%.
