GIP intende investire 40 mld per rilevare Aligned Data Centers in USA
I piani di GPI (BlackRock) denotano aspettative elevate sulla crescita dei data center trainata dall’AI, Il read-across per TIM Enterprise è positivo

Secondo Wired, BlackRock, tramite Global Infrastructure Partners (GIP), punta ad acquisire la texana Aligned Data Centers per $40bn, nonostante gran parte delle strutture esista solo sulla carta (600MW operativi e 700MW in costruzione, ricavi stimati $1.6–3.4bn).
La società aveva già raccolto $12bn per sviluppare altri 5GW.
Il settore è in forte consolidamento: KKR (14% ST Telemedia), Brookfield ($1bn per 10 data center) e Blackstone ($16bn per AirTrunk, portafoglio $70bn + $100bn in pipeline).
Sempre secondo Wired, la domanda USA di energia per data center passerà da 17GW nel 2022 a 35GW nel 2030, rendendo questi asset centrali nell’economia dell’AI.
I piani di BlackRock denotano aspettative elevate sulla crescita dei data center trainata dall’AI, ma evidenziano anche il gap tra asset ancora in costruzione e ricavi effettivi, sollevando dubbi sulla sostenibilità delle valutazioni e sulla visibilità dei ritorni.
Restano centrali i rischi legati a esecuzione, permissistica ed energia, con consumi che negli USA secondo McKinsey potrebbero triplicare entro il 2030 (dal 4% a oltre il 10% della domanda elettrica del Paese).
Il read-across per TIM Enterprise è positivo: la Società dispone di 16 DC (100MW, pari al 25% del mercato italiano), in gran parte già ammortizzati, e di un nuovo DC AI-ready a Roma che porterà la capacità a 125MW entro il 2026 con €130mn di investimenti aggiuntivi. Questo le conferisce un vantaggio competitivo immediato rispetto ai piani greenfield di altri operatori, mettendola in condizione di offrire al mercato infrastrutture già operative per intercettare la domanda esplosiva generata dall’AI.