Angola lascia l'OPEC: conseguenze interne ed esterne

L'Angola lascia l'OPEC senza impatto immediato sull'offerta, ma potrebbe portare a una rottura del sistema delle quote e a un aumento dell'offerta. 

La città pulsa di energia, con ciminiere e serbatoi all’orizzonte.

Angola lascia l'OPEC senza impatto immediato sull'offerta, attenzione ai paesi più importanti

Il 21 dicembre 2023, l'Angola ha annunciato la sua uscita dall'OPEC, a cui il Paese aveva aderito nel 2007.  La decisione dell'Angola di lasciare l'OPEC era attesa da tempo, poiché il paese aveva protestato ripetutamente per le quote di produzione assegnate. Tuttavia, la partenza dell'Angola non ha un impatto immediato sull'offerta, poiché non può aumentare immediatamente la produzione. Alcune conseguenze più leggere sono nascoste nella politica interna dell'OPEC, poiché produttori ambiziosi come gli Emirati Arabi Uniti sono probabilmente in grado di ottenere quote più elevate, portando a una interruzione del sistema delle quote e a un aumento dell'offerta.

L'addio dell'Angola non ha un impatto immediato sull'offerta globale

Il Paese ha sofferto di un declino strutturale del settore del greggio a causa dei investimenti insufficienti da parte delle IOC nell'ultimo decennio. La produzione di petrolio greggio dell'Angola è diminuita di oltre il 40% dal 2008. Nonostante ciò, nel 2023 si prevede che la produzione raggiungerà una media di 1,1 milioni di barili al giorno, rimanendo il secondo maggior produttore dell'Africa subsahariana dopo la Nigeria. A nostro avviso, tuttavia, è molto improbabile che l'uscita dell'Angola dall'OPEC a causa della disputa sulle quote abbia un impatto sull'offerta a breve termine, in quanto il paese non può aumentare la produzione di petrolio.

Le ragioni dell'uscita dell'Angola dall'OPEC

La decisione dell'Angola era solo questione di tempo, dal momento che il paese è stato frustrato dal sistema delle quote OPEC. L'assenza del Ministro all'ultima riunione dell'OPEC del 30 novembre era un ulteriore segnale. L'Angola ha deciso di lasciare l'OPEC a causa della sua insoddisfazione con il sistema delle quote e della mancanza di investimenti nel settore petrolifero del paese. 

Impatto sull'OPEC e sul mercato petrolifero

L'uscita dell'Angola dall'OPEC ha sollevato domande sulle dinamiche interne dell'organizzazione e sul suo futuro. I paesi del Medio Oriente, come l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, l'Iraq, il Kuwait e la Russia, sono diventati i protagonisti dell'OPEC. Tuttavia, la competizione tra i membri dell'OPEC si è intensificata a causa dell'aumento delle esportazioni iraniane e dell'ambizione degli Emirati Arabi Uniti e dell'Iraq di aumentare la produzione. Questo potrebbe portare a una pressione al ribasso sui prezzi del petrolio. Inoltre, la Russia potrebbe cercare di abbassare i prezzi del petrolio per ragioni politiche ed economiche. Tuttavia, nonostante queste dinamiche, il futuro dell'alleanza OPEC+ rimane incerto.


 Team Websim Corporate

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