
Settimana densa per i BTP
La revisione positiva dell’outlook sull’Italia di Moody’s e lo spread BTP-Bund ancora sotto 100 hanno mosso i volumi dei BTP. Attenzione degli investitori retail rivolta verso il nuovo BTP Italia.

La revisione positiva dell’outlook sull’Italia di Moody’s e lo spread BTP-Bund ancora sotto 100 hanno mosso i volumi dei BTP. Attenzione degli investitori retail rivolta verso il nuovo BTP Italia.

In seguito al risultato dell’elezioni in Romania che hanno visto vincitore l’europeista Nicusor Dan, forti volumi sui bond rumeni. L’irripidimento delle curve ha mosso molto i bond a lunga scadenza.

Settimana con importanti dati macro negli USA, con inflazione CPI e PPI in calo e consumi in rallentamento che hanno causato un abbassamento dei tassi e un aumento dei volumi dei bond scambiati.

La FED lascia invariati i tassi d’interesse, mentre la Bank of England li taglia di 25pb, allineandosi con l’approccio della BCE. Tra i Financials, bond a tasso variabile i più scambiati.

Tra i bond più scambiati financials, i volumi maggiori li registrano obbligazioni con cedole trimestrali, tra i corporate, scambiano i bond senza rating, per i BTP, obbligazioni a lunga scadenza

Questa settimana corta pasquale, tra le obbligazioni corporate scambiano molto i bond senza rating e quelli del settore auto. Tra i governativi, dominano Bund e i titoli di stato austriaci.