
Usa, Bond ancora sotto pressione
I bond USA tornano sotto pressione dopo l’asta del Treasury a 20 anni. Domanda debole, tassi in rialzo e conti pubblici in affanno preoccupano i mercati e riattivano i “bond vigilantes”.

I bond USA tornano sotto pressione dopo l’asta del Treasury a 20 anni. Domanda debole, tassi in rialzo e conti pubblici in affanno preoccupano i mercati e riattivano i “bond vigilantes”.

Debole domanda all’asta Treasury 20Y spinge i tassi USA al rialzo, complice il timore per i conti pubblici e la proposta di maxi taglio tasse. OPEC+ valuta nuovo aumento dell’offerta di petrolio.

Moody’s taglia il rating USA per l’aumento del deficit e del debito. La decisione riflette un deterioramento dei conti pubblici e solleva interrogativi sull’affidabilità fiscale americana.

Moody’s taglia il rating USA, allineandosi a S&P e Fitch. Focus sui Treasury. Asset manager scarichi su azionario USA, ma buyback attivi. Attesa asta 20Y e rating Italia venerdì.

Rimbalzo dei listini dopo l’accordo USA-Cina sui dazi. Retail ottimisti, asset manager cauti. Inflazione USA in calo grazie al petrolio. Spread BTP-Bund sotto 100 pb per la prima volta in 3 anni.

Trump annuncia nuovi accordi globali tra USA, Arabia e India. I mercati reagiscono tra entusiasmo e cautela.