Mercati: progressi incoraggianti su più fronti

I listini US sui massimi per cessate il fuoco con Iran e nuovi accordi commerciali per gli USA. Scontri ai vertici sia alla FED che nell’amministrazione Trump. Accordo NATO su piano di spesa militare

Indici_websim12

EVENTI CHIAVE

  • Massimi storici per i listini US 
  • La FED rimane ancora ferma
  • Opinioni contrastanti tra taglio tassi FED e Big Beautiful Bill
  • Svolta storica per la NATO e inflazione italiana
  • Cosa ci aspetta

Settimana ancora positiva e all’insegna del «risk-on» per i principali indici azionari globali, con performance forti sia sui mercati occidentali (Nasdaq 100 +4.2%, S&P 500 +3.44%) che su quelli orientali (Nikkei 225 +4.55%, Hang Seng +3.2%), sostenute da «de-escalation» su più fronti. Il primo, quello israelo-iraniano, ha visto la conferma del cessate il fuoco tra i due paesi, a valle di un intervento statunitense che secondo alcune fonti avrebbe sì rallentato il processo di arricchimento iraniano dell’uranio, ma al contempo dato modo alle autorità arabe di salvare parte del programma, offrendo quindi la possibilità di vantare una vittoria (in termini di consensi domestici, soprattutto) a tutte e tre le parti coinvolte nel conflitto.

Il secondo, quello degli accordi commerciali, ha visto in chiusura di settimana l’annuncio ufficiale di firma dell’accordo tra USA e Cina (confermato da entrambe le parti), e l’impegno a chiuderne altri nei giorni successivi, in vista del termine alla sospensione dei dazi del prossimo 9 luglio. Il focus rimane soprattutto sui termini di un accordo tra USA ed Unione Europea.

Iscriviti a Websim per continuare a leggere

Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Exclusive. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.