Difesa europea, la Germania inaugura un nuovo trend
Settimana turbolenta per i mercati, caratterizzati dalla proposta di allentamento del freno sul debito in Germania, e da nuovi investimenti per la difesa europea spinti da Von Der Leyen.
EVENTI CHIAVE
- Settimana turbolenta con forti movimenti sui mercati obbligazionari
- Implementazione e marcia indietro sui dazi, i primi effetti del DOGE sul mercato del lavoro
- In Germania allentamento del freno sul debito, in UE nuovi investimenti per la difesa
- La BCE taglia di 25pb, ma probabile pausa ad aprile
Si è chiusa una settimana densa su fronte macroeconomico e politico, che ha visto la performance prevalentemente negativa dei principali indici azionari (Nasdaq 100 -3.27%, Stoxx Europe 50 -1.40%), con una buona tenuta relativa del FTSEMib, stabile (-0.16%), mentre svetta la ripresa del listino di Hong Kong (Hang Seng +5.62%). Decisamente più turbolenti, con le dovute proporzioni, i movimenti registrati sui mercati obbligazionari, con il rendimento del bund che nella settimana ha registrato un massimo infragiornaliero del 2.933% prima di chiudere al 2.836% venerdì, livelli toccati per l’ultima volta nell’autunno 2023, segnando il maggior rialzo dal 1990. Vendite prevalenti anche sul decennale giapponese, che dopo picchi dell’1.55% ha chiuso intorno a 1.52% (in aumento di circa +40 punti base dall’inizio dell’anno), sebbene nel contesto di uno yen in tendenziale apprezzamento.
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