A seguire una selezione di certificati a capitale protetto a cedola o a partecipazione lineare/leva. Tanti prodotti, visto il rialzo dei tassi, sono anche a sconto. Situazione che rende questi prodotti ancora più interessanti.
Quota a sconto a 98 euro e presenta un interessante rapporto rischio rendimento il nuovissimo certificato di Vontobel ISIN DE000VU3QXM5 su AMD, STM e Nvidia. Paga infatti premi del 3,25% trimestrale (13% annuo) e presenta una barriera al 50% valida sia per i premi che a scadenza. Durata tre anni e possibilità di autocall.
Dopo un 2022 da dimenticare, lo scenario torna favorevole per i tecnologici. Lo strumento per puntare sul settore è il certificato ISIN IT0006755125 che investe con protezione 100% e leva 2,5X senza cap ai guadagni, sull’indice globale tecnologico MSCI World Information Technology. I dettagli nel nostro approfondimento.
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Per chi volesse investire sull'Italia suggeriamo il nuovo certificato Switch To Protection ISIN NLBNPIT1M9R2 firmato BNP Paribas che punta su Eni, Leonardo e Mediobanca. Se i sottostanti durante il primo anno non avranno perso oltre il 30%, il certificate diventa un capitale protetto 100% che paga premi mensili incondizionati dello 0,70% (8,40% annuo).
Rendimento a doppia cifra (11,20%) e protezione profonda con barriere al 40% degli strike. Questa è la combinazione vincente del nuovo certificato ISIN XS2469662147 di BNP Paribas sul paniere worst of composto da tre campioni italiani: Nexi, Tenaris e UniCredit.
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