WORLDLINE - Analisi Fondamentale
Report di Analisi Fondamentale dall'Ufficio Studi di Websim
Giudizio: BUY
Prezzo: 6.16€
Target di lungo termine: 10.20€
Sintesi
Worldline ha pubblicato i risultati del 4Q24 leggermente al di sotto delle aspettative e ha fornito un outlook deludente per il FY25. La società ha inoltre annunciato la tanto attesa nomina di un nuovo CEO, Pierre-Antoine Vacheron, che dovrà affrontare la sfida di rilanciare la crescita e riconquistare la fiducia degli investitori. Sebbene la valutazione potrebbe offrire un certo supporto, il news flow nel breve termine è destinato a rimanere negativo. Gli investitori dovranno attendere ancora diversi mesi prima che venga presentato il nuovo piano strategico e che eventuali sviluppi positivi si concretizzino.
Risutati di Rilievo
Worldline ha riportato un fatturato FY24 di €4,632 milioni, in crescita dello 0.5% su base annua ma leggermente inferiore alle attese di €4,640 milioni (+0.7%). Nel solo Q4, il fatturato netto è diminuito del 4.3%, con Merchant Services in calo del 3.3% e Financial Services in flessione del 9.2%. L'EBITDA adusted si è attestato a €1.070 milioni, in calo del 3.7% su base annua e leggermente al di sotto delle aspettative di €1,084 milioni (-2.5%). Il calo dell'EBITDA adjusted si è accentuato nella seconda metà dell'anno (-6%) rispetto alla prima metà (-0.8%). Il free cash flow è stato di €201 milioni, in linea con la guidance aziendale.
Outlook FY25. Il management prevede che la crescita dei ricavi nel 2025 sarà in linea con quella del 2024, con un primo semestre che si prevede inferiore ai livelli del Q4. Il nuovo CEO presenterà il piano strategico in autunno.
Analisi
Un outlook deludente per il primo semestre 2025. Una debole performance nel quarto trimestre era attesa. Il calo del 9.2% dei ricavi nella divisione Financial Services è stato causato dal reinternalizzazione di un grande cliente, già annunciata in precedenza, che continuerà a pesare sui ricavi fino a maggio 2025. A nostro avviso, la principale delusione deriva dall’ outlook. Ci aspettavamo un graduale miglioramento della crescita dei ricavi, supportato da un minore impatto della cessazione di contratti con i merchant e da una ripresa nei settori online di Travel & Gaming e in Australia, che avevano penalizzato il terzo trimestre 2024. Tuttavia, Worldline ha ora indicato che la performance del primo semestre sarà "leggermente inferiore al Q4", che ha già registrato un calo organico netto del 4,3%. La crescita sarà influenzata da perdite di quote di mercato nell’Europa settentrionale, in particolare in Belgio, a causa di ritardi nelle consegne di hardware. Durante la presentazione agli analisti, il management ha riferito di aver effettuato un cambio di leadership per affrontare la questione. Questi nuovi elementi probabilmente lasceranno perplessi gli investitori. Worldline continua a trovarsi di fronte a una serie apparentemente infinita di sfide straordinarie di varia natura – la domanda ora è: quando finirà?
Free cash flow in linea. Worldline ha riportato un contributo negativo del capitale circolante di €72 milioni, leggermente superiore alle attese. Un aspetto positivo è che il capex è stato inferiore alle previsioni, attestandosi a €282 milioni, in calo rispetto ai €333 milioni del 2023. Il management ha attribuito questo calo al piano Power24 e prevede che il capex si stabilizzi su questo livello in futuro – un segnale rassicurante. Nel complesso, il free cash flow è stato di €201 milioni, in linea con la guidance. Escludendo i costi cash legati al piano Power24, il free cash flow si è attestato a €340 milioni.
Nomina di Pierre-Antoine Vacheron come CEO del gruppo. Come anticipato dalla stampa, Worldline ha nominato Pierre-Antoine Vacheron come CEO, succedendo a Marc-Henri Desportes, che ha ricoperto il ruolo ad interim da ottobre 2024. Vacheron vanta un’ampia esperienza nel settore dei pagamenti, avendo guidato la divisione Merchant Services & Acquiring di Ingenico dal 2009 al 2017, prima di diventare CEO di Payments presso Groupe BPCE e CEO di Natixis Payments nel 2018. Dal 2023, è stato anche presidente di STET e membro del consiglio di amministrazione di Bridge e Swile (come osservatore), entrambe società sostenute da BPCE. La nomina di un CEO esterno è un elemento positivo, come sottolineato in diverse occasioni. Tuttavia, la prolungata incertezza sulla leadership, in particolare mentre Worldline è impegnata nella trasformazione attraverso il piano Power24, ha probabilmente destabilizzato i team interni. Vacheron ora affronta la sfida cruciale di ristabilire la fiducia e riportare Worldline su un percorso di crescita sostenibile.
La view degli Analisti
Giudizio: BUY; TP a €10.3. Abbiamo incorporato i risultati annuali e adeguato le nostre stime per i prossimi anni in seguito a questa pubblicazione. Ora prevediamo per il 2025 ricavi totali di €4,632 milioni (+0,5%) e un EBITDA adjusted di €1,026 milioni (-4.1%), rispetto alle precedenti previsioni di €4,736 milioni (+2.7%) e €1,126 milioni (+5.2%). I livelli attuali di valutazione di Worldline appaiono molto interessanti. Tuttavia, riconosciamo che la performance del titolo probabilmente rimarrà debole nei prossimi mesi a causa dell’assenza di catalizzatori positivi.
Stime dei principali dati finanziari
12/22A | 12/23A | 12/24E | 12/25E | 12/26E | |
---|---|---|---|---|---|
P/E adj | 61.5x | 49.6x | 51.6x | 8.59x | 7.89x |
Dividend yield | 0.00% | 0.00% | 0.00% | 0.00% | 0.00% |
EV/EBITDa adj | 12.7x | 9.70x | 4.79x | 3.52x | 2.99x |
EPS adj (€) | 0.67 | 0.63 | 0.19 | 0.72 | 0.78 |
Crescita dell'EPS | 0.52% | -5.50% | -70.3% | 282% | 8.85% |
Dividendo (€) | 0.00 | 0.00 | 0.00 | 0.00 | 0.00 |
ricavi (€/m) | 4,350 | 4,610 | 4,637 | 4,680 | 4,718 |
Margine EBITDA (€) | 25.5% | 24.1% | 23.6% | 23.6% | 24.0% |
Utile netto (€/m) | 285 | -961 | 54.9 | 209 | 228 |
ROE (dopo le imposte) | 3.10% | -10.6% | 0.63% | 2.39% | 2.53% |
Leva finanziaria | 28.4% | 22.9% | 19.8% | 16.5% | 12.3% |