TOTALENERGIES - Analisi Fondamentale
Report di Analisi Fondamentale dall'Ufficio Studi di Websim
Giudizio: Buy
Prezzo: 58.86€
Target di lungo termine: 77.40€
Rimbalzo del 4Q grazie all'aumento del margine di raffinazione e ai guadagni nel trading di GNL
I risultati del quarto trimestre di TotalEnergies hanno superato le aspettative, sostenuti da risultati di trading di GNL più forti del previsto e da un aumento di $10/t nel margine di raffinazione, che ha compensato la debolezza dei prezzi del petrolio. Il ritorno per gli azionisti rimane solido, con un aumento del dividendo del 7% (€3.22 per azione) e $8 miliardi in shares buybacks previsti per il 2025, supportati da una crescita della produzione di idrocarburi del 3% e da un'espansione della produzione energetica di oltre il 20% nel FY25. L'azienda prevede di completare la conversione delle sue ADR in azioni ordinarie negli Stati Uniti entro la fine dell'anno, il che, a nostro avviso, migliorerà significativamente la liquidità.
Fatti e analisi dei risultati del Q4 FY2024
Nel quarto trimestre del FY2024, il reddito operativo netto adjusted è stato di $4,992 milioni (+8% rispetto al trimestre precedente), con i seguenti risultati per i vari segmenti:
- Esplorazione e Produzione: $2,305 milioni (-7%);
- GNL Integrato: $1,432 milioni (+35%);
- Energia Integrata: $575 milioni (+19%);
- Raffinazione e Chimica: $318 milioni (+32%);
- Marketing e Servizi: $362 milioni (-1%).
- Il reddito netto adjusted è stato di $4,406 milioni (+8%), mentre il reddito netto ha raggiunto $3,956 milioni (+72%).
Per l'intero anno 2024, il reddito operativo netto rettificato è stato di $20.566 milioni (-18% rispetto all'anno precedente), con un reddito netto di $15.758 milioni (-26%). Per vari segmenti:
- Esplorazione e Produzione: $10,004 milioni (-9% YoY)
- GNL Integrato: $4,869 milioni (-21% YoY)
- Energia Integrata: $2,173 milioni (+17% YoY)
- Raffinazione e Chimica: $2,160 milioni (-54% YoY)
- Marketing e Servizi: $1,360 milioni (-7% YoY)
- Utile netto rettificato: $18,264 milioni (-21% YoY)
- Utile netto: $15,758 milioni (-26% YoY)
- Utile netto rettificato per azione: $7.77 (-17% YoY)
- Flusso di cassa operativo prima delle variazioni del capitale circolante: $29,917 milioni (-17% YoY)
- Flusso di cassa da attività operative: $30,854 milioni (-24% YoY)
- Gearing: 8.3% (vs 12.9% a fine 3Q24)
Analisi
Come previsto, dopo un terzo trimestre sottotono, gli utili del quarto trimestre di TotalEnergies sono rimbalzati significativamente, con un utile netto adjusted di 4.4 miliardi di dollari, superando il consenso del 4.9%. La sovraperformance è stata trainata da un miglioramento del 10% nel segmento LNG grazie a forti guadagni nel trading e da un miglioramento del 20% nel segmento Marketing & Services, sostenuto dalla resilienza della domanda di carburante, mentre il segmento Power ha registrato un calo del 4%. L’Exploration & Production è stato in linea con le attese, poiché prezzi più elevati del gas hanno compensato realizzazioni più deboli per il petrolio. Il superamento delle attese sugli utili per azione (EPS) è stato supportato da risultati di trading nel segmento LNG superiori alle aspettative, da un aumento di 10 dollari per tonnellata nei margini di raffinazione e da un rigoroso controllo dei costi, che hanno aiutato a compensare la debolezza dei prezzi del petrolio. I ritorni per gli azionisti rimangono solidi, con un aumento del dividendo del 7% (3.22 €/azione) e un piano di riacquisto di azioni per 8 miliardi di dollari previsto per il 2025.
Il segmento Upstream E&P ha beneficiato dell’aumento della produzione grazie al ramp-up di Mero-3 in Brasile, ma i guadagni netti adjusted del segmento sono diminuiti del 7% trimestre su trimestre, poiché prezzi del petrolio più bassi hanno compensato le maggiori realizzazioni del gas e l’incremento della produzione. Il reddito operativo netto dell’intero anno è stato negativamente influenzato da prezzi di riferimento più deboli per gli idrocarburi, aggravati dalla cessione delle sabbie bituminose canadesi.
Il segmento Integrated LNG ha registrato un aumento del 6% nella produzione di idrocarburi rispetto all’anno precedente, beneficiando del completamento dei lavori di turnaround su Ichthys LNG. Le vendite di LNG sono aumentate del 14% trimestre su trimestre, riflettendo il rifornimento stagionale delle scorte, anche se in calo dell’8% su base annua a causa della domanda più debole in Europa. I guadagni netti rettificati del segmento sono aumentati del 35% su base annua, grazie a una maggiore volatilità del mercato e a migliori performance nel trading. Tuttavia, i guadagni netti del segmento per l’intero anno sono diminuiti del 21% rispetto all’anno precedente, penalizzati da prezzi più bassi del LNG e da risultati più deboli nel trading nei primi tre trimestri del 2024.
Il segmento Integrated Power ha beneficiato della stagionalità, con una produzione netta di energia elettrica in aumento del 2% trimestre su trimestre, portando a un aumento del reddito operativo netto del 19% nello stesso periodo. Su base annua, la produzione netta di energia elettrica è aumentata del 23% a 41 TWh, con la produzione di energia rinnovabile in crescita del 38%, ora rappresentante oltre il 60% della produzione totale del segmento. I guadagni del segmento per l’intero anno sono aumentati del 20% su base annua.
I guadagni del segmento Downstream sono rimasti deboli. Il reddito operativo netto del segmento Refining & Chemicals è aumentato del 32% trimestre su trimestre, supportato da un incremento di 10 dollari per tonnellata nei margini di raffinazione, anche se su base annua il reddito operativo netto per l’intero anno è diminuito del 54%, riflettendo un contesto di margini di raffinazione più deboli rispetto ai livelli elevati dell’anno precedente. I volumi di Marketing sono diminuiti rispetto al picco stagionale del trimestre precedente, con un calo del reddito operativo netto dell’1% trimestre su trimestre.
Per il 2025, TotalEnergies prevede una crescita del 3% nella produzione di idrocarburi, supportata dal ramp-up dei progetti avviati nel 2024 e da nuovi progetti come Ballymore (Golfo del Messico) e Mero-4 (Brasile). Nel primo trimestre del 2025, la produzione dovrebbe aumentare a 2.5-2.55 milioni di barili di petrolio equivalente al giorno, rispetto ai 2.43 milioni del quarto trimestre del 2024, con un beneficio atteso dalla ripresa dei prezzi del Brent nel corso del trimestre. Nel frattempo, il segmento Integrated Power dovrebbe mantenere un forte slancio, puntando a una crescita della produzione di elettricità superiore al 20% nel 2025. Combinando idrocarburi ed elettricità, la produzione totale di energia dovrebbe aumentare del 5%, con il segmento Power che rappresenterà il 10% della produzione equivalente in idrocarburi.
Gli investimenti netti sono previsti tra i 17 e i 17,5 miliardi di dollari nel 2025, leggermente al di sotto dei 17.8 miliardi spesi nel 2024, con 4.5 miliardi destinati a progetti a basse emissioni di carbonio, riflettendo una continua diversificazione del portafoglio. La società rimane impegnata nelle rinnovabili negli Stati Uniti ma ha effettivamente de-prioritizzato gli investimenti nell’eolico offshore negli USA per i prossimi quattro anni, citando ostacoli normativi e la bassa probabilità di approvazioni di progetti sotto una potenziale amministrazione Trump. TotalEnergies prevede invece di concentrarsi su progetti supportati da incentivi statali, in linea con la sua strategia di integrare rinnovabili con CCGT, stoccaggio a batteria e cessioni di asset per gestire l’esposizione al capitale e migliorare i rendimenti.
Sul fronte del ritorno di cassa, TotalEnergies ribadisce l’impegno per riacquisti di azioni trimestrali da 2 miliardi di dollari in un contesto di prezzi del Brent tra i 70 e gli 80 dollari al barile, mantenendo un payout ratio totale superiore al 40% del cash flow operativo. La società prevede un modesto aumento del gearing, inferiore al 3%, raggiungendo il 12-13%, assumendo una media del prezzo del Brent di 70 dollari al barile per l’intero anno 2025. Sul fronte ADR, la società ha finalizzato i dettagli tecnici per convertire gli ADR in azioni ordinarie negli Stati Uniti, con contratti legali in corso per garantire che la tassa francese sulle transazioni finanziarie (FTT) del 0.3% si applichi alle vendite di azioni sia a Parigi che a New York. Secondo il nostro parere, questa struttura “continua” elimina i costi di custodia e deposito legati agli ADR per gli investitori statunitensi, ma introduce un costo aggiuntivo attraverso la FTT francese. Tuttavia, la liquidità dovrebbe migliorare grazie a un pool di trading globale unificato, alla riduzione degli spread bid-ask e a orari di trading estesi, aumentando l’accessibilità al mercato.
La View degli Analisti
Giudizio BUY; TP a €77.3. Il CEO ha confermato che TotalEnergies ha finalizzato i dettagli tecnici per convertire le sue ADR in azioni ordinarie negli Stati Uniti, con contratti legali in corso per garantire che la tassa sulle transazioni finanziarie francesi (FTT) dello 0.3% si applichi alle vendite di azioni sia a Parigi che a New York. Secondo noi, questa "quotazione continua" rimuove le spese di custodia e deposito legate alle ADR per gli investitori statunitensi, ma introduce un costo di transazione aggiuntivo attraverso la FTT francese. Tuttavia, la liquidità dovrebbe migliorare grazie a un pool di trading globale unificato, orari di trading estesi e l'eliminazione delle strutture ADR, che sollevano le restrizioni per gli investitori istituzionali. Questo cambiamento strutturale potrebbe avere implicazioni strategiche a lungo termine, allineando TotalEnergies più strettamente con il mercato azionario statunitense e migliorando il suo appeal per i fondi istituzionali e gli ETF.
Stime dei principali dati finanziari
12/22A | 12/23A | 12/24E | 12/25E | 12/26E | |
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P/E rettificato | 3.81x | 6.60x | 8.22x | 8.22x | 7.92x |
Dividend yield | 7.46% | 5.19% | 5.22% | 5.64% | 5.92% |
EV/EBITDA adj | 2.72x | 3.61x | 3.78x | 3.72x | 3.65x |
EPS adj ($) | 14.1 | 9.51 | 8.07 | 7.42 | 7.70 |
Crescita dell'EPS | 93.9% | -32.6% | -15.2% | -8.00% | 3.80% |
Dividendo ($) | 3.81 | 3.01 | 3.20 | 3.32 | 3.48 |
ricavi ($) | 263,310 | 218,945 | 213,632 | 190,362 | 185,654 |
Margine operativo | 15.8% | 11.1% | 9.56% | 11.2% | 12.8% |
Utile netto ($/m) | 20,52 | 21,384 | 18,486 | 15,989 | 15,847 |
ROE (dopo le imposte) | 18.4% | 18.7% | 15.6% | 13.2% | 12.9% |
Leva finanziaria | 32.1% | 22.0% | 20.4% | 22.5% | 24.8% |