RENAULT - Aggiornamento Stime

Report di Analisi Fondamentale dall'Ufficio Studi di Websim

Renault_websim5
Aggiornamento stime su Renault - 26/02/25

Giudizio: Neutral

Prezzo: 48.62€

Target di lungo termine: 54.30€

Variazione nelle Stime

Modifica dell'EPS; 2024: €2.73 vs 5.92, 2025: €9.07 vs 10.00. A seguito dell'inclusione dei dati preliminari FY24 di Renault, la nostra stima di EPS per il 2024 è stata significativamente rivista al ribasso, poiché inizialmente avevamo sottovalutato l'impatto completo delle attività legate a Nissan. Queste hanno incluso una perdita in conto capitale di €1.5 miliardi sulla cessione delle azioni Nissan, un contributo di €0.2 miliardi da Nissan e una svalutazione parziale di €0.7 miliardi dell'investimento di Renault in Nissan, portando a un utile netto di €752 milioni. Escludendo questi elementi straordinari, i risultati di Renault per il 2024 sono stati solidi, con ricavi in aumento del 7% su base annua, EBIT in crescita del 4% e un margine EBIT del 7.6%. Renault ha fornito un outlook prudente per il 2025, prevedendo un margine operativo di almeno il 7% (incluso un impatto negativo stimato dell'1% dalle normative CAFÉ) e un free cash flow del settore auto di almeno €2 miliardi. Nonostante ciò, restiamo fiduciosi che Renault sovraperformerà il mercato europeo, supportata da un solido portafoglio prodotti sia per il marchio Renault che per Dacia. Di conseguenza, abbiamo aumentato la nostra previsione di ricavi per il 2025 del 10% e la stima di EBIT del 5%, con un margine EBIT atteso del 7.3% (in calo rispetto al 7.8%). Ora prevediamo un utile netto per il 2025 di €2.1 miliardi (in calo rispetto ai precedenti €2,36 miliardi), riflettendo un minore contributo da Nissan (€400 milioni, in calo rispetto ai precedenti €970 milioni).

Modifica del NAV: €66.9 vs 69.2. La leggera diminuzione della nostra valutazione NAV deriva da diversi fattori. In primo luogo, abbiamo ridotto il multiplo applicato alla divisione auto di Renault (Power/Alpine) da 2x a 1.5x, allineandolo alla media storica, escludendo il periodo del COVID che aveva temporaneamente gonfiato il rapporto. Di conseguenza, questo segmento è ora valutato a €4 miliardi, in calo rispetto ai precedenti €5.2 miliardi.

Modifica del DCF: €47.1 vs 34.2. L’aumento significativo della nostra valutazione DCF è dovuto a diversi fattori. Innanzitutto, ci aspettiamo che Renault si riprenda fortemente nel FY26 dopo un 2025 sfidante a causa dei vincoli normativi. Abbiamo quindi aumentato le nostre stime di ricavi ed EBIT per il FY26 rispettivamente dell’11% e del 15%, portando il margine EBIT all’8.2% (rispetto al precedente 7.9%). Ci aspettiamo inoltre un'ulteriore riduzione del costo per unità di Renault, grazie a diverse iniziative di efficienza. In aggiunta, abbiamo ridotto significativamente la nostra stima di capex per il FY26 da €3.65 miliardi a €3.5 miliardi, riflettendo una visione più conservativa sugli investimenti necessari per Renault. Inoltre, abbiamo aumentato in modo significativo la nostra stima di FCF per il FY26 da €1.4 miliardi a €2 miliardi, tenendo conto delle vendite di azioni Nissan superiori alle attese. Infine, abbiamo ridotto il tasso di crescita dei ricavi a lungo termine all'1%, per riflettere il previsto basso tasso di crescita in Europa.

La view degli Analisti

Giudizio: NEUTRAL; TP a €54.1 da €48.0. Riteniamo che Renault sia ben posizionata per superare i suoi competitor europei nell'anno fiscale 2025, supportata da un forte portafoglio prodotti che dovrebbe favorire guadagni di quota di mercato in Europa e superare la crescita complessiva del settore. Inoltre, l'esposizione limitata di Renault agli Stati Uniti e alla Cina la protegge dai potenziali rischi di guerre commerciali che potrebbero gravare pesantemente sugli utili dei competitor. Ci aspettiamo che il gruppo raggiunga i suoi target per i veicoli elettrici a batteria (BEV) ed eviti eventuali sanzioni legate alle normative CAFE, grazie al lancio di modelli accessibili e ad alta domanda, come la BEV R5 e la Dacia Bigster ibrida. Inoltre, prevediamo diversi fattori positivi, tra cui un aumento delle sinergie derivanti da Horse, una riduzione delle perdite di Ampère grazie a un mix di vendite BEV più elevato, una graduale ripresa di Alpine e una performance più solida al di fuori dell’Europa, in particolare in India e America Latina. Infine, ci aspettiamo che Renault continui a monetizzare la sua partecipazione in Nissan, sia attraverso la fusione Nissan/Honda sia tramite altre operazioni, fornendo un ulteriore supporto alla generazione di FCF. Questo dovrebbe sostenere il percorso di Renault verso il ritorno a un rating investment-grade.

Stime dei principali dati finanziari

  12/22A 12/23A 12/24E 12/25E 12/26E
P/E adj 4.12x 3.74x 15.8x 5.36x 5.09x
Dividend yield 0.87% 5.04% 5.09% 4.94% 5.41%
EV/EBITDA adj 0.59x 0.85x 0.90x 0.90x 0.73x
EPS adj (€) 6.95 9.82 2.73 9.07 9.54
Crescita dell'EPS 186% 41.2% -72.2% 232% 5.19%
Dividendo (€) 0.25 1.85 2.20 2.40 2.63
ricavi (€/m) 46,391 52,376 56,232 57,861 59,306
Margine EBIT 4.78% 7.86% 7.58% 7.36% 8.16%
Utile netto (€/m) -338 2,198 752 2,096 2,226
ROE (dopo le imposte) -1.20% 7.51% 2.51% 6.91% 7.16%
Leva finanziaria 0.96% -7.18% -14.4% -17.4% -20.4%
AZIONI:

 Team Websim Corporate

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