DEUTSCHE BOERSE - Analisi Fondamentale
Report di Analisi Fondamentale dall'Ufficio Studi di Websim
Giudizio: Outperform
Prezzo: 273.30€
Target di lungo termine: 320.00€
I risultati del primo trimestre 2025 mostrano una crescita del 10% nei ricavi e nell'EBITDA, escludendo il risultato della tesoreria. I ricavi netti sono aumentati del 6%, raggiungendo 1.51 miliardi di euro rispetto al Q1 2024. L'EBITDA è cresciuto del 4%, arrivando a 912 milioni di euro. L'utile netto attribuibile agli azionisti è aumentato del 5%, raggiungendo 525 milioni di euro nel Q1 2025. Deutsche Börse ha confermato i suoi obiettivi per l'intero anno 2025, inclusa la possibilità di un aggiornamento delle previsioni.
Fatti e analisi dei risultati
I ricavi delle vendite sono aumentati del 12%, raggiungendo 1.64 miliardi di euro nel Q1 2025 rispetto al Q1 2024. Tuttavia, il risultato della tesoreria proveniente dall'attività bancaria è diminuito del 12%, attestandosi a 230 milioni di euro. I costi legati al volume sono aumentati del 22%, raggiungendo 364 milioni di euro nello stesso periodo. I costi operativi sono aumentati del 6%, arrivando a 601 milioni di euro. L'EBIT è cresciuto del 4%, raggiungendo 787 milioni di euro. Il risultato finanziario ha registrato spese per 39 milioni di euro nel Q1 2025, rispetto ai 42 milioni di euro del Q1 2024. L'utile ante imposte è aumentato del 4%, raggiungendo 748 milioni di euro. Il tasso d'imposta è stato del 26% nel Q1 2025, rispetto al 27% del Q1 2024. L’EBIT è aumentato del 4% a €787 milioni nel primo trimestre del 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024. Il risultato finanziario ha registrato spese per €39 milioni nel primo trimestre 2025, rispetto a €42 milioni nel primo trimestre 2024. L’utile ante imposte è salito del 4% a €748 milioni, con un’aliquota fiscale del 26% rispetto al 27% dell’anno precedente. L’utile netto attribuibile agli azionisti è cresciuto del 5% a €525 milioni nello stesso periodo.
Deutsche Börse ha confermato la guidance per il 2025: prevede ricavi netti per circa €6 miliardi e un EBITDA riportato intorno a €3.5 miliardi per l’intero esercizio. Il CFO ha dichiarato che, in caso di persistente elevata volatilità dei mercati, l’outlook potrebbe essere rivisto al rialzo nel corso dell’anno. Il programma di buyback è iniziato alla fine di febbraio 2025. Il volume complessivo previsto è di €500 milioni, di cui €78 milioni già riacquistati al 25 aprile 2025.
Analisi
I risultati del primo trimestre 2025 di Deutsche Börse sono stati solidi ma leggermente inferiori alle aspettative del consenso. I ricavi netti pari a €1.51 miliardi sono stati inferiori del 2% rispetto alla stima del consenso di €1.53 miliardi. EBITDA e utile netto attribuibile agli azionisti sono risultati entrambi inferiori del 2% rispetto alle attese. Tuttavia, i ricavi netti al netto del treasury result — ritenuti più rilevanti per la gestione del gruppo — sono aumentati del 10% a €1.28 miliardi, leggermente sopra le aspettative. L’EBITDA senza treasury result è cresciuto dell’11% a €682 milioni. Il treasury result è difficilmente influenzabile da Deutsche Börse, poiché dipende principalmente dall’andamento dei mercati. Il CFO Gregor Pottmeyer ha ribadito che “l'outlook per l’intero 2025 restano invariate. In caso di persistente elevata volatilità dei mercati, la guidance potrebbe essere aumentata nel corso dell’anno”. Il CEO ha inoltre evidenziato ulteriori opportunità a medio-lungo termine al di là dei driver di crescita attuali.
Gli sviluppi recenti in Europa sono attesi avere un impatto positivo su molte componenti del modello integrato di Deutsche Börse. Tra questi, l’aumento dei flussi d’investimento verso azioni e fondi europei, sostenuto da incertezze geopolitiche e da differenziali macroeconomici e di valutazione, che avvantaggerà i segmenti Cash Equities & Fund Services. Gli investimenti europei/tedeschi nella difesa e nelle infrastrutture dovrebbero generare stimoli economici e un aumento dell’indebitamento, favorendo i segmenti Securities Services & Financial Derivatives. Inoltre, l’unione del risparmio e degli investimenti, attraverso riforme del sistema finanziario volte a canalizzare i risparmi verso investimenti produttivi, dovrebbe incrementare significativamente la domanda nel tempo. Ulteriori passi verso un mercato unico dei capitali e l’esternalizzazione delle infrastrutture sosterranno la crescita del business su piattaforme liquide e scalabili in tutti i segmenti del gruppo.
La view degli analisti
Giudizio: OUTPERFORM; TP a €320. Le nostre previsioni sono attualmente in fase di revisione.
Stime dei principali dati finanziari
12/23A | 12/24A | 12/25E | 12/26E | 12/27E | |
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P/E adj | 18.0x | 18.5x | 24.1x | 21.7x | 19.8x |
Dividend yield | 2.25% | 2.03% | 1.57% | 1.72% | 1.87% |
EV/EBITDA(R) | 13.1x | 12.5x | 16.2x | 14.6x | 13.2x |
EPS adj (€) | 9.38 | 10.6 | 11.3 | 12.6 | 13.8 |
Crescita dell'EPS | 15.0% | 13.4% | 6.43% | 11.1% | 9.84% |
Dividendo (€) | 3.80 | 4.00 | 4.30 | 4.70 | 5.10 |
ricavi (€/m) | 5,133 | 5,972 | 6,230 | 6,710 | 7,120 |
Margine EBITDA/R | 57.4% | 56.8% | 56.7% | 57.2% | 58.2% |
Utile netto (€/m) | 1,724 | 1,949 | 2,063 | 2,281 | 2,496 |
ROE (dopo le imposte) | 19.0% | 19.1% | 18.4% | 18.5% | 18.5% |
Leva finanziaria | 56.0% | 58.2% | 48.2% | 40.0% | 31.3% |