Altri
- Market Cap
- 515 milioni €
- Numero di azioni
- 28.906.881
- ISIN
- IT0005221517
- Target Price
- 18,60€
- Giudizio fondamentale
- NEUTRAL
GPI SpA fornisce servizi di gestione e consulenza informatica focalizzati sui settori della sanità e dell'assistenza sociale. Le aree di soluzione dell'azienda comprendono i sistemi informativi, i servizi sanitari, la logistica delle farmacie, le soluzioni di pagamento elettronico, l'infrastruttura ICT e i servizi sistemici. L'azienda si concentra inoltre sullo sviluppo e sulla gestione di soluzioni di call e contact center per la sanità, di forniture farmaceutiche, di domotica e di assistenza domiciliare.
Overview
Gpi - Si aggiudica in RTI un contratto da 7,2 milioni
La società consolida la propria leadership nella digitalizzazione della sanità italiana
Gpi - Storia della digitalizzazione intatta, ma upside limitato
Team Websim Corporate
Gli Analisti Finanziari di Websim
Notizie
GPI - FM pronta ad acquistare un pacchetto di minoranza
Proeguono le interlocuzioni tra i fondi di private equity e FM, la holding di controllo di GPI della famiglia Manzana
Dati Finanziari
Analisi Fondamentale
Gpi - Storia della digitalizzazione intatta, ma upside limitato
- Data studio
- Target di lungo termine
- €
- Potenziale upside
- %
- Giudizio
Data studio
14/10/25
Target di lungo termine
18.60€
Potenziale upside
4.38%
Giudizio
NEUTRAL
Analisi
1H25: P&L meglio delle attese, posizione finanziaria leggermente peggiore. GPI ha chiuso il primo semestre con ricavi pari a €258mn (+9% YoY), in linea con le attese. La divisione Other ha sovraperformato (+18% YoY vs +0% atteso, 8% del totale), mentre Software e Care sono risultate leggermente inferiori (+13%/-0% vs +14%/+1% atteso, rispettivamente 61% e 31% del totale). L'EBITDA è salito a €46.7mn (+15% YoY), con un margine del 18.1% (vs 17.4% stimato), trainato dalla maggiore redditività della divisione Software (27.3% vs 25.8% atteso). L'Utile netto si è attestato a €3.7mn (vs €0.5mn atteso), beneficiando del miglioramento dell’EBITDA e di minori accantonamenti sui contratti attivi. La posizione finanziaria netta è risultata invece peggiore del previsto (€338mn vs €316mn atteso) per effetto di maggiori investimenti, attività M&A, dinamiche di capitale circolante, altre passività e dividendi alle minorities.
Outlook 2025: crescita in linea con il business plan. Pur in assenza di una guidance formale, il management si attende una crescita coerente con i target del piano industriale (CAGR 2024–27E: ricavi +6/8%, EBITDA +8%). Alla luce del solido primo semestre, stimiamo una chiusura d’anno leggermente sopra tali livelli (+7% e +11%). I principali driver restano le divisioni Software e Other, mentre Care dovrebbe mantenersi stabile, preservando le quote di mercato.
Speculazione M&A sostiene il titolo. Dopo le indiscrezioni stampa del 18 giugno su un potenziale deal, il titolo GPI è salito del +67%, da €10.7 agli attuali €17.8. Le voci si sono intensificate a luglio, finché FM – veicolo della famiglia fondatrice e del CEO Fausto Manzana – ha confermato colloqui con “primari investitori per valutare una partnership strategica, che potrebbe includere un’OPA totalitaria su GPI”. Ad oggi non sono emersi aggiornamenti ufficiali, ma secondo Milano Finanza i potenziali investitori apprezzerebbero il dossier, che prevederebbe la cessione di una quota di controllo con reinvestimento del fondatore come azionista di minoranza.
Nuovi progetti a sostegno della crescita. I progetti “Digital Health 1”, relativi al sistema di Electronic Medical Record (EMR), prossimi al completamento (pari al 27% dei ricavi FY24/1H25), saranno seguiti da “Digital Health 2 e 4” (AtC & Web Portals, HC Admin & Big Data AI, Imaging & EMR), che dovrebbero attivarsi rapidamente, evitando un vuoto di ricavi. GPI si è classificata tra il 1° e 3° posto nei bandi, per un valore complessivo di €2.4 miliardi, con ordini diretti stimati in circa €100mn.
Riorganizzazione in corso. Nel 1H25 il management ha avviato una profonda riorganizzazione aziendale, parte integrante del business plan, finalizzata all’integrazione e razionalizzazione dell’offerta per favorire sinergie commerciali e operative, nonché all’unificazione delle funzioni corporate ridondanti. La nuova struttura sarà pienamente operativa entro inizio 2026.
La view degli analisti
Stiamo modificando il nostro rating su GPI a NEUTRAL (da Outperform) a seguito del rialzo del titolo, che riteniamo sia stato in gran parte guidato dall'appeal speculativo legato al possibile takeover. Continuiamo ad apprezzare il posizionamento strategico dell'azienda, che è destinato a beneficiare della digitalizzazione della sanità, con una prospettiva a lungo termine interessante, ma rileviamo che la sua traiettoria di crescita organica pur rimanendo positiva, risulta sostanzialmente invariata rispetto ai report precedenti. Aumentiamo il nostro TP a €18.6 (da €14.0), principalmente a causa di un premio di controllo del 30% (+€4.3) che riflette il potenziale valore strategico, mentre le revisioni fondamentali minori aggiungono €0.3. Il target ha un potenziale limitato rispetto al prezzo attuale e implica un premio del 67% rispetto al prezzo pre-rumor. A nostro avviso, il profilo rischio/rendimento appare ora più equilibrato, poiché il mercato incorpora già buona parte della potenziale optionalità M&A.
Analisi Tecnica
Al momento non è disponibile nessuna strategia su questo titolo