Altri
- Market Cap
- 5.217 milioni €
- Numero di azioni
- 151.294.737
- ISIN
- IT0003115950
- Target Price
- 40,00€
- Giudizio fondamentale
- OUTPERFORM
De' Longhi SpA produce elettrodomestici per la cucina e la cura della casa. Tra i suoi prodotti ci sono macchine per il caffè, piccoli elettrodomestici da cucina, collezioni per la colazione, ferri da stiro, aspirapolvere, condizionatori e riscaldatori portatili. I suoi marchi includono DeLonghi, KENWOOD, BRAUn e Ariete. Fondata nel 1902, ha sede a Treviso.
Overview
De' Longhi +9% Alza la guidance sul 2025
La quotazione torna sui livelli di otto mesi fa
Notizie
De’ Longhi - Ottimi risultati dalla nuova campagna media "Perfetto"
La nuova strategia di marketing globale ha l’obiettivo di rafforzare la leadership nel caffè premium
Dati Finanziari
Analisi Fondamentale
De’ Longhi - Preview 3Q25: Crescita Continua con Margini Robusti
- Data studio
- Target di lungo termine
- €
- Potenziale upside
- %
- Giudizio
Data studio
17/10/25
Target di lungo termine
40.00€
Potenziale upside
36.61%
Giudizio
OUTPERFORM
Ci aspettiamo un'altra solida performance. De’Longhi pubblicherà i risultati del terzo trimestre il 12 novembre. Ci aspettiamo che la società abbia continuato a performare in linea con i trimestri precedenti, evidenziando ancora una volta forti tendenze di base in diverse regioni e segmenti di prodotto. In dettaglio, i ricavi del gruppo sono proiettati a 865 milioni di euro (+7.4% su base annua), supportati dal segmento Professional (+24.4%), mentre il segmento Household dovrebbe registrare una crescita mid single digit (+5.4%), in linea con le precedenti indicazioni del management. Nonostante ci si aspetti un rallentamento nella seconda metà dell'anno a causa di una base di confronto più difficile indicata nei risultati più recenti, crediamo che il trading del terzo trimestre sia rimasto forte. Gli impatti negativi del forex – principalmente dovuti all'esposizione al dollaro USA all'interno dei segmenti Professional e Food Preparation – dovrebbero attestarsi a circa -2.6% (crescita YoY del CER a +10%).
Analisi
Margini piatti su base annua, miglioramenti sequenziali. Il gross margin dovrebbe migliorare sequenzialmente (54% previsto, 52.9% nel primo semestre 2025), con alcune ulteriori spese A&P a seguito del lancio della nuova campagna globale che potrebbero leggermente compromettere l'espansione dei margini, che restano a livelli massimi. Prevediamo un EBITDA rettificato del terzo trimestre 2025 a 140.4 milioni di euro, con un margine del 16.2%, in linea con l'anno scorso. Questo dovrebbe portare l’EBITDA rettificato dei primi nove mesi del 2025 a 381.1 milioni di euro, con un margine del 15.6% o +50 bp YoY.
Leggermente sopra il consenso sui ricavi; la guidance per l'intero anno sarà ristretta? Le nostre stime sono leggermente superiori al consenso compilato dall'azienda per i primi nove mesi del 2025, pubblicato ieri sera, che prevede ricavi di 854 milioni di euro (+6.1% YoY) e un EBITDA rettificato di 139 milioni di euro, con un margine del 16.3%. Se le nostre aspettative saranno confermate, vediamo spazio per il management di restringere la guida verso l'estremità superiore della fascia (come promemoria, i ricavi erano indicati a +6%/+8% YoY riportato e EBITDA rettificato a 590/610 milioni di euro). Riconosciamo che il quarto trimestre 2025 sarà un confronto sfidante, in quanto De’Longhi ha registrato una performance eccezionale l'anno scorso, accelerando significativamente sia organicamente che su base riportata (+18% YoY nel quarto trimestre 2024 vs. +11.6% nei primi nove mesi del 2024). Escludendo il contributo positivo e altamente redditizio di La Marzocco, la crescita organica ha raggiunto +11.1% YoY nel quarto trimestre 2024, rispetto a +4.1% nei primi nove mesi del 2024. Detto ciò, rimaniamo fiduciosi nel momentum sottostante del business in diverse regioni, con il segmento Coffee e la divisione Professional che continuano a guidare la crescita. Sebbene ci aspettiamo un quarto trimestre 2025 più morbido in termini di crescita del fatturato a causa della difficile base di confronto, vediamo potenziale per l'azienda di raggiungere l'estremità superiore del suo range di guidance sulla redditività e possibilmente di restringere la sua guidance per l'intero anno di conseguenza. Un tale risultato rappresenterebbe un'ulteriore prova del modello di business resiliente e ben bilanciato di De’Longhi, con ampio margine per una crescita sostenibile in futuro.
Variazione nelle stime
Cambio nelle stime. Basandoci su quanto sopra, stiamo ulteriormente alzando le nostre stime di ricavi e redditività, puntando ora al limite superiore del range di guidance.
La view degli analisti
Giudizio: OUTPERFORM confermato; target ancora a 40 euro. Siamo ancora più convinti che i fondamenti del business siano solidi, con tendenze nel caffè particolarmente resilienti e opportunità ancora non sfruttate sempre più visibili in diverse regioni, dove la società continua ad aumentare la sua penetrazione e riconoscimento del brand. Risultati e prospettive, specialmente nel segmento caffè altamente resiliente ma anche nella Nutrizione, dimostrano che l'azienda è pronta a beneficiare appieno del momento positivo, grazie in parte alla forte pipeline di lancio di prodotti che è confermata anche per l'anno fiscale 2025. M&A rimane un catalizzatore chiave per il titolo e appare molto probabile nel medio termine. Livelli attuali del titolo al di sotto della media storica rappresentano un'opportunità chiara, poiché il valore del caffè professionale e le prospettive non sono nemmeno minimamente riflessi.
Analisi Tecnica
Titolo acquistato sulla debolezza nell'intorno di 26€. Il titolo rimane acquistabile/incrementabile, preferibilmente in quell’intorno e fino al livello di 26€. Così facendo si mantiene un ottimale rapporto rendimento/rischio (upside sul target/downside sullo stop loss). Alleggerire/prendere profitto nel range 32/34€.




