ZOOM VIDEO -10% Taglia a sorpresa le previsioni. L'analisi tecnica a WallStreet

La società ha fatto intendere, in occasione della trimestrale, che la crescita dei ricavi rallenterà
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FATTO
Zoom Video crolla in ribasso del -10%, in prossimità dei minimi degli ultimi quasi tre anni. 

Da inizio 2022 il titolo ha perso il -60% e ha perso quasi il -90% dal picco record dell'ottobre 2020. 

La società con sede a San Jose in California, che fornisce servizi di videotelefonia e chat online attraverso una piattaforma cloud-based con software peer-to-peer (utilizzato per teleconferenze, telelavoro, formazione a distanza e relazioni sociali) ha tagliato le previsioni di crescita. Ora per il 2023 vede ricavi pari a 4,37-4,38 miliardi, le stime sono pari a 4,39 miliardi.

I risultati trimestrali, invece, hanno superato le attese in termini di Eps, mentre sono stati in linea a livello di ricavi.

Il direttore finanziario, Kelly Steckelberg, ha dichiarato nel corso di una call che l’attività online diminuirà di circa l’8% nel corso dell’anno. 

Dopo aver registrato una crescita vertiginosa durante la pandemia, Zoom Video si è trovata a far fronte a una agguerrita concorrenza, tra cui WeChat Work, Microsoft Teams, Cisco WebEx e Slack, e sta affrontando un rallentamento a causa dell’inflazione che sta smorzando la capacità di spesa dei clienti. 

Anche l’allentamento delle restrizioni legate alla pandemia in tutto il mondo (Cina esclusa) sta pesando sulla sua attività, poiché le persone hanno iniziato a trascorrere meno tempo online.

Il 2021 era terminato in borsa con una caduta del -45%, che si confrontava con lo spettacolare +395% registrato nel 2020, l'anno dello scoppio della pandemia. L'esplosione della pandemia e dello smart working avevano provocato una vera e propria corsa ad accaparrarsi il titolo. 

Il consenso degli analisti raccolto da Bloomberg si è progressivamente aggiustato verso il basso: oggi registra 10 Buy, 22 Neutral, 2 Sell. Target medio 89 usd, da 141,50 usd di maggio e da 301 usd registrati prima del profit warning sui risultati del 2021.

EFFETTO
Analisi Tecnica. Il grafico racconta meglio di ogni altro commento scritto la storia borsistica del titolo. Dopo qualche trimestre di saliscendi senza direzionalità, lo scorso febbraio 2020 (in coincidenza con l'esplosione della pandemia nel mondo occidentale) il trend ha superato di slancio i precedenti massimi storici a 107,0 usd, segnando una sequenza impressionante di nuovi record. L'ultimo dei quali in ottobre 2020 a 588 usd. E' probabile che gli acquisti andassero a scontare una durata all'infinito della pandemia, evento che per fortuna non si è realizzato.

Da quel livello è partita la correzione tuttora in corso, che ha spinto la quotazione sui livelli pre-pandemia del febbraio 2020. Il ribasso non sembra essersi ancora esaurito e c'è il rischio che la rottura al ribasso di area 70 usd possa provocare altri danni. Primi segnali di riequilibrio si vedranno solo con la risalita oltre 100 usd. 

Operatività. Websim suggerisce di intervenire con un primo acquisto anche ai prezzi attuali di mercato, nella supposizione che il ribasso sia vicino alla fine, e di incrementare alla prima chiusura sopra 100 usd. Target in area 200 usd. Posizionare uno stop loss rigoroso alla prima chiusura sotto 65 usd. 


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