WALLSTREET - L'S&P500 supera quota 4.800 per la prima volta nella storia. L'Analisi Tecnica di Websim

FATTO
L'indice S&P500 (-0,1%, 4.786 punti) ha chiuso in lieve ribasso, dopo quattro rialzi consecutivi, ma non prima di aver violato la soglia dei 4.800 punti per la prima volta nella storia. Quello di ieri è stato il suo 70° record nel corso del 2021.
L'esplosione di contagi da coronavirus non sembra intimorire gli investitori. Ieri si sono superati i 500mila casi in 24 ore. La variante Omicron è responsabile del 58,6% dei nuovi casi.
Quando mancano un paio di sedute alla fine dell'anno, la performance dell'S&P500 è intorno a +38% (espressa in euro). Il 2021 dovrebbe essere il terzo anno consecutivo di guadagno a doppia cifra. Miglior performance triennale dal 1999. E Dicembre dovrebbe essere il nono mese positivo dei dodici a disposizione nell'arco dell'anno.
Questi i sei migliori titoli del 2021: Devon Energy +190%, Marathon Oil +147%, Fortinet (sicurezza informatica) +146%, Signature Bank +140%, Ford +136%, Nvidia +134%.
Sul fronte dei fondamentali, il consenso aggiornato di Bloomberg evidenzia un P/E medio di 25,0x, Dividend Yield medio a 1,30%, di poco inferiore al rendimento benchmark del Treasury Note decennale, oggi 1,47%.
EFFETTO
Analisi Tecnica.
Il quadro grafico dell'S&P500 si conferma saldamente rialzista e non presenta alcun segnale di inversione. L'andamento delle ultime sedute ha fornito ulteriori segnali di spinta al rialzo. Visto che ci muoviamo in territori inesplorati, è assai difficile individuare un obiettivo di lungo periodo. Un primo step, più "psicologico" che grafico, è intorno a 5mila punti.
In direzione opposta, un primo importante sostegno è collocato a 4.300 punti, mentre un livello discriminante è individuabile molto più sotto verso area 3.400 punti, livello massimo raggiunto poco prima dello scoppio della pandemia nel gennaio 2020.
Operatività. Consideriamo che ci sia ancora spazio di rialzo in ottica di medio/lungo termine. Si suggerisce di accompagnare il movimento con acquisti scalettati, avvicinando via via verso l'alto lo stop loss, che per l'occasione abbiamo fissato a 4.300 punti.
Diverse le opportunità presenti su Borsa Italiana per replicare l'andamento dell'indice S&P500 in ottica speculativa e di lungo termine.
ETP WisdomTree S&P500 3x Leverage Daily (EUR)
Isin: IE00B7Y34M31
L'ETP WisdomTree S&P500 3x Leverage Daily punta a recplicare la performance giornaliera netta dell'indice S&P500 moltiplicata per 3 e aggiustata per i costi inerenti per mantenere la posizione a leva. LEggi il documento KID.
ETP WisdomTree S&P500 3x Short Daily (EUR)
Isin: IE00B8K7KM88
L'ETP WisdomTree S&P500 3x Short Daily punta a replicare la performance giornaliera netta inversa (SHORT) dell'indice S&P500 moltiplicata per 3 e aggiustata per i costi inerenti per mantenere la posizione a leva. Leggi il documento KID.
Il seguente ETF consente di andare al rialzo in ottica di lungo periodo tenendo aperto il rischio cambio euro-dollaro.
Spdr S&P 500 Ucits
Isin: IE00B6YX5C33
Performance da inizio 2021: +40,0%
L'ETF punta a replicare l'andamento dell'indice S&P500 e costituisce una opportunità per investire sui titoli statunitensi a larga capitalizzazione con un'alta diversificazione. Commissioni totali annue 0,09%. Valuta di denominazione USD. Quotazione in EURO. Distribuisce un dividendo trimestrale. Leggi il documento KID.
Il seguente ETF consente di andare al rialzo in ottica di lungo periodo senza leva coprendo il rischio cambio euro-dollaro.
Spdr S&P500 Eur Hedged Ucits Etf (Acc)
Isin: IE00BYYW2V44
Performance da inizio 2021: +27,70%
L’obiettivo consiste nel replicare il rendimento delle società ad alta capitalizzazione dell'indice S&P500 con la copertura del rischio cambio Euro-Dollaro. Commissioni totali annue 0,12%. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione Euro: le azioni della Categoria EUR Hedged sono emesse in Ruro. Leggi il documento KID.
Per investire sulle azioni dell'S&P500 meno volatili.
Spdr S&P500 Low Volatility Ucits
Isin IE00B802KR88
Performance da inizio 2021: +32,60%
L'ETF punta a ridurre il profilo di rischio replicando il rendimento dell'indice S&P500 Low Volatility ovvero delle grandi società statunitensi che hanno evidenziato storicamente una bassa volatilità. A sua volta, l'indice S&P500 Low Volatility misura il rendimento delle 100 azioni meno volatili che compongono l'Indice S&P500. La volatilità si misura in base alla deviazione standard dei rendimenti dei prezzi giornalieri di un titolo nei precedenti 252 giorni di negoziazione. Valuta di denominazione USD. Non distribuisce un dividendo. Commissioni totali annue 0,35%. Leggi il Documento KID.
Nella Tabella allegata l'elenco dei primi dieci titoli dell'indice S&P500.