TAMBURI - Limonta punta ad una crescita sui ricavi dell’8-10%
Intervista dell'A.D. Paolo Limonta, a Il Sole 24 Ore.

Limonta, gruppo attivo nella tessitura, spalmatura e resinatura di tessuti, partecipato da Tip al 25%, punta a chiudere il 2024 “con un fatturato in salita dell’8-10%”. Lo dichiara l’Amministratore Delegato della società, Paolo Limonta, a Il Sole 24 Ore.
L’azienda tessile concentra i clienti in Francia ed in Italia, Paesi che generano la maggior parte dei ricavi (80-90%). Tuttavia, i progetti di espansione riguardano anche gli “Stati Uniti, dove ci sono una serie di piccoli marchi di fascia alta che stanno cercando di emergere. E poi puntiamo anche sulla Corea del Sud, un mercato interessante”.
Limonta, che ha chiuso il 2023 con un fatturato pari a 170 milioni di euro, ma vuole “crescere in maniera soddisfacente, facendo anche qualche acquisizione”.
Tip è un gruppo industriale indipendente e diversificato che ha investito, tra operazioni dirette e club deal, oltre 5 miliardi di euro (a valori odierni) in aziende “eccellenti” sul piano imprenditoriale. Attualmente Tip ha investimenti in società quotate e non quotate tra cui: Alimentiamoci, Alkemy, Alpitour, Amplifon, Asset Italia, Azimut Benetti, Bending Spoons, Beta Utensili, Buzzoole, Centy, Chiorino, Digital Magics, Dovevivo, Eataly, Elica, Engineering, Fagerhult, Ferrari, Hugo Boss, Interpump, Itaca, Landi Renzo, Limonta, Lio Factory, Moncler, Monrif, Mulan, Octo Telematics, Ovs, Prysmian, Roche Bobois, Sesa, Simbiosi, Startip, Talent Garden, Telesia e Vianova.