RAI WAY - Scontro sul canone Rai all’interno della maggioranza

La Lega propone di prorogare al 2025 la riduzione da 90 a 70 euro, misura che richiede 430 milioni di euro, ma FI si oppone, preferendo destinare quei fondi a pensioni e riduzione dell'Irpef.

TV accesa al centro di un salotto moderno, con immagine chiara sullo schermo.

Fatto

Il canone Rai, al centro di uno scontro tra Lega e Forza Italia, blocca la manovra e il decreto fiscale.

La Lega propone di prorogare al 2025 la riduzione da 90 a 70 euro, misura che richiede 430 milioni di euro, ma FI si oppone, preferendo destinare quei fondi a pensioni e riduzione dell'Irpef.

Il tentativo di mediazione della premier Meloni non ha avuto successo, e l’assenza dei ministri di FI al Consiglio dei Ministri ha acuito le tensioni.

Forza Italia chiede il ritiro dell’emendamento leghista, ma Salvini insiste.

Per sbloccare lo stallo, si valuta una "compensazione" da inserire in manovra, complicando ulteriormente un quadro già segnato da divisioni su flat tax, previdenza e risorse per la Lombardia.

Effetto

Riteniamo che, se il governo decidesse di non tagliare il canone (da 90 a 70 euro), le maggiori risorse finanziarie non dovrebbero attenuare la necess…

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AZIONI:

 Redazione

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