OMER +3,8% L’Ebitda 2021 supera la guidance

Il Valore della Produzione è pari a circa 57 milioni di euro, in crescita del 24%
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Omer , un'azienda attiva nell'ambito della componentistica ferroviaria, è in rialzo del +3,8%. 

Omer ha esaminato i dati consolidati preliminari al 31 dicembre 2021 non sottoposti a revisione legale, elaborati includendo la società controllata OMER North America Corp. 

Il Valore della Produzione è pari a circa 57 milioni di euro, in crescita del 24% circa rispetto alla cifra di 46 milioni del consolidato 2020 pro-forma (che includeva 12 mesi di Omer NA) e a fronte di una guidance 2021, inclusiva di 12 mesi di Omer NA, presentata in fase di quotazione pari a 53 milioni (+ 4 milioni, +7,5% di incremento). 

La crescita è in buona parte ascrivibile ai contratti acquisiti negli scorsi anni, principalmente per i clienti Hitachi e Alstom/Bombardier. 

Il Valore della Produzione è stato realizzato per il 55% in Italia, il 19% in Francia, il 9% in Germania, il 6% negli USA e il rimanente 10% in altri Paesi. 

A livello di prodotto, il 75% del Valore della Produzione è costituito da arredi, seguito da un 11% di carenature e un 8% di Toilette. 

L’ EBITDA si attesta a circa 15 milioni, in crescita del 50% circa rispetto ai 10 milioni del consolidato 2020 pro-forma, e rispetto a una guidance 2021 pari a  14,5 milioni (+ 0,5 milioni, +3,5%). 

L’Ebitda Margin passa dal 22,3% pro-forma al 26,3% circa, ed è sostanzialmente in linea con il dato previsionale. 

La Posizione Finanziaria Netta Consolidata è risultata positiva (Cassa) per circa  19 milioni, rispetto ad una Posizione Finanziaria Netta Consolidata positiva al 30 giugno 2021 pari a 3 milioni. Il miglioramento è imputabile per 12 milioni all’aumento di capitale avvenuto in sede di quotazione, e per 9 milioni a generazione di cassa nel periodo luglio-dicembre 2021, al netto del pagamento di un dividendo pari a  5 milioni erogato nello stesso periodo 2021.

Il backlog, elaborato non prendendo in considerazione le opzioni future non ancora esercitate sui contratti acquisiti (c.d. “soft backlog”), è pari a 113 milioni. Il soft backlog è pari a 281 milioni. 

Giuseppe Russello, Amministratore Delegato di OMER S.p.A., ha commentato: "Malgrado una situazione pandemica non ancora normalizzatasi, nonché una situazione geopolitica internazionale che ad oggi appare particolarmente complessa, siamo fiduciosi che anche per il 2022 possano esserci le premesse per continuare sul trend di crescita che ha contraddistinto l’anno appena conclusosi".
 

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