MASI AGRICOLA - Il vino italiano vale 21,5 miliardi di euro (Nomisma)
Vino, spiriti e aceti raggiungono il 19% di tutto l'export agro-alimentare italiano.

Masi Agricola è tra i leader italiani nella produzione e distribuzione di vini pregiati.
La filiera italiana del vino genera 21,5 miliardi di euro di fatturato, di cui 10 miliardi derivano dall'export. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto di Nomisma, realizzato per conto di Federvini, e commentato stamattina da Il Sole 24 Ore.
Ogni euro di valore aggiunto, realizzato dalle imprese del settore, genera 4,2 euro nell'intera economia nazionale, grazie al potente indotto, che coinvolge settori che vanno dalla ristorazione alla logistica, fino all'immobiliare.
Secondo il report, vino, spiriti e aceti italiani raggiungono il 19% di tutto l'export agro-alimentare italiano.
Oggi l'Italia è il secondo esportatore mondiale a valore di vini fermi imbottigliati (22%) e liquori (14%). Nell'ultimo decennio, il valore sui mercati esteri dei prodotti italiani è cresciuto di oltre il 76%.
La presidente di Federvini, Micaela Pallini, ha dichiarato: "Le filiere che rappresentiamo assumono un rilievo strategico per il sistema economico italiano, ma le nostre imprese ancora oggi sono molto esposte a incertezze di natura geopolitica, normativa, commerciale e inflattiva".
Masi Agricola è un’azienda vitivinicola radicata in Valpolicella Classica che produce e distribuisce vini di pregio ancorati ai valori del territorio delle Venezie. Grazie all’utilizzo di uve e metodi autoctoni, e a una continua attività di ricerca e sperimentazione, Masi è oggi uno dei produttori italiani di vini pregiati più conosciuti al mondo.
I suoi vini e in particolare i suoi Amaroni sono pluripremiati dalla critica internazionale. Il modello imprenditoriale del Gruppo coniuga l’alta qualità e l’efficienza con l’attualizzazione di valori e tradizioni del proprio territorio. Il tutto in una visione che porta Masi a contraddistinguersi non solo per il core business, ma anche per la realizzazione di progetti di sperimentazione e ricerca in ambito agricolo e vitivinicolo, per la valorizzazione e la promozione del territorio e del patrimonio culturale delle Venezie.
Il Gruppo può contare su una forte vocazione internazionale: è presente in circa 140 Paesi, con una quota di esportazione di circa il 72% del fatturato complessivo.