TEMI CALDI

ISCC Fintech - Venduto il portafoglio da 274 milioni nominali

L’operazione genera un contributo positivo alla marginalità e conferma l’efficienza del modello di gestione dei portafogli

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ISCC Fintech ha comunicato di aver concluso la cessione di un portafoglio di crediti non performing (NPL) - il settore in cui è specializzata - con un gross book value (valore nominale) di circa 274 milioni di euro, ceduto a un importante "operatore finanziario italiano". Lo si legge nel comunicato diffuso ieri.

L’operazione è stata realizzata a un prezzo superiore al valore di carico, generando così, secondo Websim Corporate Research, "un contributo positivo alla marginalità e confermando l’efficienza del modello di gestione dei portafogli".

Temi ribaditi anche dall'ad Gianluca De Carlo: "Questa operazione conferma la solidità del nostro modello di business e la capacità di generare valore attraverso una gestione dinamica e selettiva dei portafogli. Continueremo a perseguire una strategia di crescita sostenibile, orientata all’efficienza operativa e al rafforzamento delle partnership con gli operatori finanziari più qualificati del mercato".

Per gli analisti, "la notizia era attesa, in quanto l’operazione perfezionata ieri era stata annunciata martedì 14 ottobre. Tale operazione conferma la capacità di rotazione attiva del portafoglio NPL e la disciplina nella valorizzazione delle posizioni granulari (ovvero crediti di taglio piccolo riferiti a persone fisiche, ndr), elementi distintivi del posizionamento competitivo di ISCC Fintech nel marcato italiano dei crediti deteriorati".

Gli esperti hanno una visione positiva sul titolo: rating BUY. 


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim