IGD - Messaggi costruttivi dalla presentazione del piano

Fatto

Dalla presentazione di ieri del piano industriale 2025-2027 messaggi nel complesso costruttivi con il management che ci è apparso ancora una volta molto committed e confidente di poter raggiungere i targets finanziari (definiti giustamente “sfidanti”). Tra gli spunti più rilevanti:

1) il lavoro di negoziazione con il pool di banche per il rifinanziamento dei due bond in scadenza nel 2027 è in stato avanzato, il management è “molto confidente” e ci si attende che un accordo venga stipulato entro il 1Q25 (anche se la sensazione è che novità possano arrivare anche prima);

2) la crescita degli affitti netti con un cagr del 5% circa è costituita da un 1% circa di indexation e per il resto da aumento dell’occupancy di ca. 350bps (individuati 7,600 mq di aree non attrattive, interesse per logistica, etc), da upside su rinnovo contratti, ma anche da un miglioramento sul fronte dei costi (eliminazione nei contratti dei cap sui costi dell’energia, etc.);

3) per quanto riguarda le dismissioni, in Romania il mercato è molto vivace e la riduzione del perimetro porterà anche ad un impatto positivo sui costi del gruppo;

4) in termini di dividendo l’obiettivo è quello di un ritorno alla distribuzione e di una remunerazione continuativa e sostenibile senza arrivare agli eccessi del passato (verrà tenuto conto anche del livello del prezzo del titolo). Lo scenario base è di tornare a distribuire il dividendo già a partire dal 2025 (competenza 2024);

5) si ipotizza che in arco piano le valutazioni rimangano sostanzialmente stabili;

6) sul fronte dei consumi i mesi di settembre e ottobre sono andati molto bene e l’ipotesi e’ che nel loro complesso i fatturati nei prossimi 3 anni possano crescere in linea con l’inflazione anche se l’importante sarà come sempre riuscire ad intercettare i trends delle merceologie più performanti (gli ingressi sono tornati ai livelli del 2019).

Effetto