GPI - Alziamo il target price a 17,50 euro

Confermiamo la view positiva
a574e52184fc434a8d12e8e047946e97

FATTO
L’acquisizione di TESI, annunciata ad inizio anno, è stata completata alla fine di novembre sulla base di un controvalore di 90 mln e permetterà a GPI di ampliare il portafoglio prodotti, crescere all’estero e creare opportunità di sinergie dal cross-selling oltre che migliorare la marginalità del gruppo.

L’aumento di capitale da 140 mln sottoscritto dal fondatore e investitori professionali per il 25% ciascuno e CDP per il 50% rinforza la struttura finanziaria e sarà utilizzato per finanziare il piano di crescita organica (R&D in campo software, soprattutto telemedicina) e inorganica (M&A nel mondo software/estero).

EFFETTO
Aggiorniamo le stime includendo l’acquisizione di TESI e l’aumento di capitale.

In particolare, le stime di EPS 2023/24 sono principalmente penalizzate dall’aumento di capitale e in parte da maggiori oneri finanziari (rialzo tassi e maggiore assorbimento di capitale circolante) i quali più che compensano il contributo di TESI.

In ogni caso, evidenziamo che tale effetto diluitivo è incrementalmente compensato dalle sinergie con TESI e offre maggiore flessibilità per intraprendere operazioni di M&A. Grazie a queste due operazioni riteniamo che GPI sia pronta per eseguire il suo Business Plan e pertanto confermiamo la view positiva in quanto ci aspettiamo che GPI beneficerà dagli investimenti nella digitalizzazione del sistema sanitario.

Il target price sale a 17.5 euro da 17.3 euro con il roll-over della valutazione al 2023/24 in grado di più che compensare un WACC più elevato dovuto al maggiore costo del debito (l’acquisizione di TESI e l’effetto dell’aumento di capitale erano già inclusi nella nostra valutazione).

Su GPI raccomandazione INTERESSANTE, target price 17,50 euro.

www.websim.it