F.I.L.A. - Lettera al Risparmiatore
Gli obiettivi dell'azienda sono diversi: ricerca di efficienze operative, riduzione del debito e internazionalizzazione

Il Sole 24 Ore di ieri ha dedicato la rubrica "Lettera al Risparmiatore" a F.i.l.a. , Fabbrica Italiana Lapis ed Affini.
Gli obiettivi dell'azienda sono diversi: ricerca di efficienze operative, riduzione del debito e internazionalizzazione.
Sul primo fronte, l'azienda sottolinea come le attività di razionalizzazione in Nord America, dopo le acquisizioni di Pacon e di Arches, abbiano avuto effetti molto positivi, nonostante lo stallo che si è verificato a causa della pandemia.
Fra gli interventi principali, troviamo l'efficientamento dell'offerta negli Stati Uniti , che ha comportato l'abbandono dei prodotti non abbastanza profittevoli, ossia con un margine unitario inferiore al 15%.
Per quanto riguarda l'esercizio in corso, la società prevede un incremento delle attività nordamericane intorno alla media singola cifra percentuale. L'Ebitda margin dovrebbe invece raggiungere il 17%.
Il Gruppo ha inoltre in programma la riduzione della leva debitoria. A questo fine sono state attuate diverse strategie, come il cash pooling, ovvero l'accentramento delle risorse finanziarie delle controllate, che consente di ottenere condizioni migliori da parte delle banche. Il rapporto fra debito ed Ebitda, alla fine del 2023, è visto scendere sotto la soglia di tre volte
Veniamo ora all'altro pilastro del programma di crescita; l'internazionalizzazione, con particolare riguardo all'Asia, ma anche al Centro e Sud America, soprattutto in Messico.
Fra i Paesi più promettenti troviamo l'India, dove F.I.L.A. ha due siti produttivi. Tuttavia, la società vuole raddoppiare la capacità produttiva in 2-3 anni. Gli investimenti previsti ammontano a 50 milioni, 10 milioni sono già stati spesi. L'obiettivo è quello di far crescere i ricavi nel Paese intorno al 20% l'anno, per arrivare, nei prossimi 5 anni, a 300-350 milioni di fatturato. L'Ebtida margin dovrebbe raggiungere il 14%.
F.I.L.A. (Fabbrica Italiana Lapis ed Affini) è una società nata a Firenze nel 1920 e gestita dal 1956 dalla famiglia Candela.
L’azienda ha registrato negli ultimi vent’anni una crescita significativa e ha perseguito una serie di acquisizioni strategiche, fra cui l’italiana Adica Pongo, le statunitensi Dixon Ticonderoga Company ed il Gruppo Pacon, la tedesca LYRA, la messicana Lapiceria Mexicana, l’inglese Daler-Rowney Lukas e la francese Canson.
La società commercializza i suoi prodotti attraverso i marchi Giotto, Tratto, Das, Didò, Pongo, Lyra, Doms, Maimeri, Daler-Rowney, Canson, Princeton, Strathmore ed Arches.
Ad oggi, F.I.L.A. è attiva con 25 stabilimenti produttivi (due dei quali in Italia) e 33 filiali nel mondo e impiega oltre 11.300 persone
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