BORSE GLOBALI - Le previsioni dei grandi broker sul 2023

FATTO
L'MSCI ACWI (acronimo di All Country World Index), che esprime sinteticamente la fotografia delle borse globali, ha chiuso il 2022 con una perdita del -19,80%, la più ampia dal 2008, l'anno del crash di Lehman Brothers che terminò con un crollo del -43,3%.
Dicembre (-4%) è stato l'ottavo mese negativo su dodici.
Ma chi investe non può star troppo a piangere sul latte versato. La mente è già proiettata sul 2023, che si presenta denso di incognite.
L'opinione dei grandi broker può esserci d'aiuto per orientare le nostre scelte. Fughiamo subito ogni dubbio: non è detto che non sbaglino mai, anzi. Ma si tratta senza dubbio di un parere da tenere in alta considerazione, anche soltanto perchè è il frutto dell'analisi di centinaia di esperti.
La tabella di seguito raggruppa le proiezioni di Hsbc, JPMorgan BofA-Merrill Lynch, Morgan Stanley, Citigroup su alcuni degli asset finanziari principali.
Macro. Intanto, balza subito all'occhio che, per quanto riguarda il quadro macro, tutti prevedano in qualche misura una fase recessiva, ritenuta più certa nella zona euro.
Mercati azionari. Quasi tutti sono pessimisti sulle borse della zona euro, mentre tra i Buy (OW sta per sovrapesare) ricorrono spesso Cina e Brasile. Le borse da sottopesare (UW sta per underweight) sono spesso in Eurozona.
Bond. C'è un comune consenso sul fatto che il 2023 sarà migliore del catastrofico 2022. Tutti i broker suggeriscono di comprare Treasury, Bund e Gilt. Qualcuno è più prudente sugli strumenti troppo rischiosi come gli high yields.
Forex. Opinione controversa sul dollaro USA. JPM è bullish, mentre Citi lo è solo nel breve termine. Sono bearish, ovvero ribassisti, BofA e Morgan Stanley, pure Citi nel medio termine.
Commodity. Anche qui l'opinione è controversa, in particolare sull'oro che vede Hsbc, JPM e BofA schierati tra i bullish, ma Morgan Stanley e Citi nella lista dei ribassisti.
EFFETTO
L'MSCI ACWI comprende anche le Borse emergenti, mentre l'indice MSCI World, a discapito del termine, comprende solo le borse sviluppate.
Descrizione dell'indice. L'indice MSCI ACWI raggruppa un totale di circa 2.900 azioni di società quotate su 23 mercati sviluppati e 24 mercati emergenti appartenenti a 11 settori diversi. Nell'ultima revisione sono uscite Argentina e Russia.
In esso è rappresentato circa l'85% del totale di ogni mercato. Rispecchia qualcosa come 56,30 trilioni di dollari di asset. Secondo i dati riportati da Bloomberg, il P/E medio stimato è intorno a 15,70x, con un Dividend Yield medio del 2,37%.
La composizione geografica dell'indice MSCI ACWI è evidenziata dalla torta allegata. Al primo posto ci sono gli Stati Uniti, con un peso specifico che negli ultimi anni è cresciuto costantemente. Si consideri che soltanto nel 2017, Wall Street incideva per il 52% del totale. Oggi siamo arrivati a superare il 60%. A livello settoriale, Tech (22,0%), Finanziari (15,0%), Consumer Discretionary e Farmaceutici (12,0% ciascuno) sono i più rappresentati.
Il grado di diversificazione a livello di singole azioni è tale per cui le prime dieci pesano complessivamente poco meno del 15% del totale e sono tutte statunitensi. Interessante segnalare che nel secondo semestre 2022 sono usciti dalla Top Ten alcuni titoli Tecnologici per fare spazio a titoli della cosiddetta Old Economy: il colosso dei servizi sanitari UnitedHealth , il colosso della cura della persona Johnson & Johnson , il colosso petrolifero Exxon . Dunque, tre titoli "Growth" hanno lasciato il posto ad altrettanti titoli "Value".
Analisi Tecnica. L'Indice MSCI ACWI (606,36 punti) è lo specchio più fedele dell'andamento delle principali borse mondiali perchè raccoglie insieme borse sviluppate e borse emergenti.
La tendenza di fondo si conferma strutturalmente rialzista. Il picco record è stato toccato lo scorso novembre 2021 a 759 punti.
Dallo scoppio della guerra in Ucraina è in corso una prolungata correzione, che sembra essersi esaurita a ridosso dell'importante sostegno discriminante posizionato in area 550 punti.
La ripartenza è stata importante, sebbene non sia stata in grado di invertire la tendenza ribassista. Segnali in tal senso saranno visibili con il ritorno sopra 634/676 punti.
Operatività. Manteniamo il giudizio positivo di lungo periodo. Visto lo scenario ancora molto volatile, si suggerisce di intervenire sulla debolezza verso area 550 punti e/o sulla forza alla prima chiusura sopra 650 punti. Eventuale stop loss da applicare in caso di chiusura sotto 490 punti.
Dalla breve analisi svolta sopra risulta evidente che l'indice MSCI World rappresenta, per un piccolo risparmiatore, la soluzione migliore per diversificare al massimo grado gli investimenti azionari. Il mercato mette a disposizione strumenti in grado di riflettere l'andamento delle borse globali. Tra questi:
ETF Spdr Msci Acwi Ucits
Isin: IE00B44Z5B48
Da inizio 2022: -12,80%
L'obiettivo è seguire l'andamento dei mercati azionari dei mercati sviluppati ed emergenti replicando la performance dell'Indice MSCI ACWI, cercando al contempo di minimizzare il più possibile il tracking error tra la performance dell'ETF e quella dell'indice. Valuta di denominazione USD. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.
ETF Spdr Msci Acwi Euro Hedged Ucits
Isin: IE00BF1B7389
Da inizio 2022: -21,80%
L'obiettivo dell'ETF è analogo a quello dello strumento precedente con la differenza che il risultato è coperto dal rischio cambio ovvero prende posizione sull'indice senza subire le oscillazioni positive/negative del cross euro/dollaro. Valuta di denominazione è l'EURO. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.
Per investire in modo innovativo con un approccio socialmente responsabile è disponibile il seguente:
ETF Franklin LibertyQ Global Equity Sri Ucits
Isin: IE00BF2B0N83
Da inizio 2022: -13,30%
L'ETF investe in titoli a larga e media capitalizzazione di paesi dei mercati sviluppati ed emergenti ritenuti responsabili a livello ambientale e sociale (ESG). Esso si prefigge di replicare l’andamento dell’Indice LibertyQ Global Equity SRI quanto più strettamente possibile. Il Fondo detiene tutti i titoli in una proporzione analoga alla loro ponderazione nell’Indice sottostante. I singoli pesi sono selezionati dall’Indice MSCI AC World SRI utilizzando un processo di selezione multifattoriale trasparente che applica quatto fattori di stili d’investimento (qualità, valore, momentum e bassa volatilità). Commissioni totali annue 0,40%. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il documento KID.
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