BORSA dell'INDIA - Tra le poche al mondo sui massimi storici. L'Analisi Tecnica di Websim
FATTO
L'indice BSE Sensex di Mumbai sale dello 0,5%, consolidando a breve distanza dal record storico toccato a inizio dicembre.
La Borsa indiana è regolarmente aperta, mentre nel resto dell'Asia Pacifico sono chiuse per festività Cina, Taiwan, Hong Kong e Corea del Sud.
Le azioni indiane sono sostenute dal rialzo dei principali titoli bancari dopo i risultati migliori del previsto di ICICI Bank Ltd e Kotak Mahindra Bank Ltd. Il settore bancario domestico, come nel resto del mondo, beneficia dell'aumento dei tassi di interesse nel paese.
Anche Reliance Industries Ltd, il titolo più pesante del listino, sale dello 0,5% nonostante abbia registrato utili inferiori alle attese nel trimestre terminato a dicembre, poiché l'attività di raffinazione del carburante è stata intaccata da una tassa straordinaria sulle esportazioni.
Gli utili trimestrali complessivi pubblicati finora dipingono ancora un quadro contrastante per le azioni indiane e suggeriscono che gli alti tassi di interesse e l'inflazione relativamente alta stanno iniziando a pesare sui settori, ad esclusione delle banche.
La maggior parte dei mercati asiatici è stata chiusa per le festività del capodanno lunare. Ma i mercati scommettono che l'economia cinese sarà notevolmente stimolata dalla vacanza che durerà una settimana, soprattutto dopo che il paese ha revocato la maggior parte delle restrizioni anti-COVID e ha riaperto alla circolazione da e verso l'estero.
Una ripresa economica cinese è di buon auspicio per i mercati asiatici, dato che la maggior parte delle economie regionali dipende fortemente dal paese in termini di scambi commerciali.
La performance da inizio anno dell'indice BSE Sensex è in guadagno del +1,0%.
Gli ultimi nove anni sono terminati con un guadagno, se la performance viene espressa in Euro. Un dato eccezionale se confrontato con quello degli indici principali del globo.
Sotto il profilo dei fondamentali, secondo i riferimenti aggiornati di Bloomberg, il P/E medio della borsa indiana è intorno a 23,0x.
La Borsa indiana rappresenta attualmente il terzo mercato azionario in termini di peso specifico nel comparto degli Emergenti. Nel corso del 2022 ha superato la Corea del Sud.
EFFETTO
Analisi tecnica.
La tendenza di fondo dell'indice BSE Sensex è saldamente e strutturalmente rialzista. L'indice della borsa indiana è all'attacco dei massimi storici sia in valuta locale (la Rupia), sia in Euro, come sotto evidenziato dai due grafici. Supporto di forte valenza in area 52/50mila. Livello di allerta nella fascia 50mila punti.
Operatività. Crediamo che il segmento azionario indiano rappresenti una delle opportunità più attraenti tra i mercati emergenti in ottica di lungo periodo. Si può accompagnare il movimento di fondo con acquisti. Pronti a incrementare la posizione alla prima chiusura sopra 63mila/770 punti.
INDICE BSE SENSEX 
Per investire con la massima diversificazione sulla Borsa indiana, Piazza Affari mette a disposizione alcuni strumenti specializzati. Tra questi il seguente ETF che sovraperforma nel periodo l'indice BSE Sensex grazie alla sua particolare struttura:
Franklin Ftse India Ucits - Usd (Acc)
Isin: IE00BHZRQZ17
Da inizio 2023: +1,40%
Obiettivo dell'ETF è quello di replicare con acquisti fisici (azioni e non derivati) l'andamento delle principali blue chip della borsa indiana tramite l'Indice FTSE India 30/18 Capped. Quotato nel giugno 2019. Valuta di denominazione USD, valuta di quotazione EURO. Commissioni totali annue 0,19%. Leggi il documento KID.
Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice Capped FTSE India 30/18 rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa indiana. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%.
www.websim.it
