BORSA CINESE +2% I broker vedono un 2023 tinto di rosa. L'Analisi Tecnica di Websim

La Borsa cinese ha terminato il 2022 con una perdita intorno al -23,30% (in euro), peggior risultato su base annua dal 2018
f6fd6d23c76f4ba187ccd2a3fbda7fde

FATTO
L'indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen si avvia a chiudere la quarta seduta positiva di seguito con un guadagno del +2%. 

L'indice benchmark della Borsa cinese è già salito del +4% da inizio 2023, aveva chiuso il 2022 con una perdita intorno al -23,30% (in euro), peggior risultato su base annua dal 2018. 

Nel frattempo, lo Yuan cinese si spinge sui massimi da agosto contro USD, a completamento di un quadro in deciso miglioramento. 

La borsa di Hong Kong si avvia a chiudere in rialzo la sua quarta seduta consecutiva, l’indice Hang Seng sale dell’1% e torna su livelli che non si vedevano da luglio.

Nell’Hang Seng Tech, che da inizio anno guadagna quasi il +9%, sale anche oggi Alibaba +3%.

Migliora il quadro macroeconomico cinese: l’indice non manifatturiero PMI di Caixin, in dicembre sale a 48 da 46,7.

Le previsioni dei broker per il 2023:

La crescita del Pil cinese potrebbe accelerare al +4,8% nel 2023, con il Paese che si concentrerá sul rilancio della domanda interna e con la Banca centrale che dovrebbe iniettare piú liquiditá quest'anno, afferma Christoph Siepmann, economista senior di Generali Investments. La riapertura della Cina arriva mentre le vendite al dettaglio e il settore immobiliare del Paese si stanno contraendo e le esportazioni sono in calo a causa di una flessione ciclica globale. Sebbene la brusca riapertura del Paese abbia provocato un’impennata dei contagi di Covid-19, è probabile che ulteriori misure di allentamento in primavera aiutino la ripresa della crescita, afferma l’economista.

È probabile che la crescita economica della Cina acceleri al +4,9% nel 2023, trainata dai consumi interni e sostenuta dalla stabilizzazione immobiliare, affermano invece da Ubs. La banca svizzera prevede un forte rimbalzo dell'attivitá economica e dei consumi a partire da marzo-aprile, grazie alla riapertura post-pandemica della Cina e all'utilizzo dei risparmi in eccesso. Gli esperti prevedono infine che l'inflazione salga al 3% quest'anno. 

La crescita del Pil cinese potrebbe accelerare al 5,1% nel 2023, con un'espansione robusta che potrebbe iniziare nel secondo trimestre dopo che il Paese avrá raggiunto l'immunitá di gregge, affermano poi gli analisti di Mizuho, piú positivi. "Ci aspettiamo che la PBoC tagli il tasso di deposito di riferimento a 1 anno per la prima volta in otto anni, per un totale di 15 pb, per aiutare il margine di interesse netto delle banche e far scendere i tassi dei mutui per la casa", afferma Mizuho, aggiungendo che probabilmente ci saranno ulteriori tagli dell'Rrr per un totale di 25 pb nel 2023.

Ancora piú positivi gli economisti di Citigroup, secondo i quali la ripresa economica cinese post-Covid sará probabilmente piú organica che guidata dagli stimoli. Gli esperti prevedono un rimbalzo della crescita economica al 5,3% nel 2023. 

EFFETTO
Analisi tecnica Borsa. Le ultime sedute hanno riequilibrato il quadro di breve. L'attacco vincente alle importanti resistenze in area 3.800/3.900 punti (parte alta della candela ribassista di ottobre) fornirebbe un primo segnale di spinta, in grado di spingere l'indice verso il successivo importante ostacolo grafico in area 4.464/4.500 punti, con uno step intermedio a 4.129 punti, dove transita la media mobile evidenziata in rosso.

Operatività. Restiamo ottimisti. Scattati gli acquisti in tendenza con la recente chiusura sopra 3.900 punti. Target di breve a 4.400/4.500 punti. Applicare uno stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 3.500 punti.


Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche. Ciò consente acquisti complementari: il primo direziona le risorse verso le società più impegnate nella transizione ecologica; il secondo offre maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia; il terzo replica l'indice CSI 300.

ETF Franklin MSCI China Paris Aligned Climate UCITS (Acc)
Isin: IE000EBPC0Z7  
Da inizio 2023: +7,75%. 

Il nuovo ETF è conforme agli indici EU Climate Benchmark PAB e replica l’MSCI China Climate Paris-Aligned composto da titoli azionari cinesi a grande e media capitalizzazione. Progettato per sostenere gli investitori che cercano di ridurre la loro esposizione ai rischi climatici fisici e di transizione, l’indice sovrappeserà le società cinesi che passano ad un’economia a basse emissioni di carbonio, garantendo al contempo il pieno allineamento con gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Accordo di Parigi sul Clima. Non distribuisce Dividendi. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Commissioni nette totali 0,22%. Leggi il Documento KID. 

 

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147 
Da inizio 2023: +8,10%

L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, il più comveniente tra i 13 prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID.

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Consumer Services 26%, Financials 25%, Tech 21%. I primi dieci titoli presenti in ordine di peso sono:

ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910
Da inizio 2023: +2,50%

L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI  300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

www.websim.it