BORSA BRASILE +1,0% L'economia accelera nel secondo trimestre: +3,20%

E' tra le borse migliori del mondo da inizio 2022
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FATTO
Il Bovespa, l'indice delle principali blue chip della Borsa di San Paolo, apre l'ultima seduta della settimana in rialzo dell'1%, confermandosi una delle borse migliori del mondo con una performance positiva nel 2022 che sfiora il +30%, misurata in Euro.

L’Agenzia Nazionale di Statistica ha comunicato che il PIL del secondo trimestre è cresciuto dell’1,2%, rispetto al primo trimestre, e del +3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il dato ha stupito gli economisti che si aspettavano rispettivamente +0,90% e +2,80%.

L'economia è in accelerazione rispetto al primo trimestre quando era cresciuta dell'1,1% (rivisto al rialzo da precedente +1%) e dell'1,7%. 

La crescita è da attribuire in gran parte al buon andamento del settore industriale e dei servizi. 

 

“Ci aspettavamo uno scenario economico più debole quest’anno, visto l’aumento dei tassi di interesse da parte della banca centrale, ma alcune misure del governo, come l’aumento dei programmi sociali e l’abbassamento delle tasse sui carburanti, hanno dato una spinta all’attività economica” ha spiegato Alex Agustini, capo economista dell’agenzia di rating locale Austin Rating. “Tuttavia, la debolezza economica prevista nella seconda metà di quest’anno diventerà più evidente il prossimo anno”, ha aggiunto. Agustini prevede una crescita del PIL del +2% quest’anno e dello 0,1% nel 2023.

Le ultime news sulle Elezioni del 2 ottobre. 

L'ex presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva (al governo per due mandati consecutivi, dal 2003 al 2010), ha un vantaggio di 13 punti percentuali sul presidente Jair Bolsonaro, ma l'incumbent di estrema destra ha ridotto il vantaggio del suo rivale di sinistra, secondo un sondaggio pubblicato ieri.

L'indagine di Datafolha mostrava Lula con il 45% di consensi contro il 32% di Bolsonaro al primo turno delle elezioni, contro rispettivamente il 47% e il 32% del precedente sondaggio.

In un previsto ballottaggio al secondo turno, Lula verrebbe eletto con il 53% dei voti contro il 38% di Bolsonaro, un vantaggio di 15 punti percentuali, in calo rispetto ai 17 punti di due settimane fa, sempre secondo il sondaggio.

Bolsonaro ha anche registrato una crescita lenta ma costante del suo tasso di consenso, che ha raggiunto il 31%, dal 30% di due settimane fa e dal 22% di dicembre, poiché ha guadagnato popolarità dopo aver approvato programmi di welfare e misure per combattere l'inflazione. 

EFFETTO
Analisi Tecnica. L'indice Bovespa ha segnato i massimi storici a giugno 2021 in area 131mila punti. Il ritracciamento successivo ha riportato il valore sui minimi da ottobre 2020, prima di avviare il bel rimbalzo tuttora in corso. La riconquista di quota 100mila punti ha fornito un forte segnale di riequilibrio/spinta. 

Operatività. Siamo ottimisti sulle prospettive di lungo periodo della borsa. Sfruttare lo scenario per costruire posizioni di lungo periodo: si può accompagnare il movimento con acquisti, anche a prezzi di mercato, stando pronti a incrementare sulla forza alla prima chiusura sopra 114mila punti ovvero all'uscita dal canale ribassista sotto evidenziato. Il target naturale è in direzione dei top assoluti. Stoppare prudenzialmente in caso di discesa sotto 100mila punti.

Per investire sul Brasile con la massima diversificazione è disponibile a Piazza Affari il seguente ETF: 

Franklin Ftse Brazil Ucits - Usd (Acc)
Isin: IE00BHZRQY00 
Nell'ultimo mese: +9,30%
Da inizio 2022  +29,40%. 
L'ETF investe in azioni di grande e media capitalizzazione in Brasile e mira a replicare il più fedelmente possibile la performance dell'indice FTSE Brazil 30/18 Capped. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Costi di gestione 0,19% competitivi, gli altri quattro ETF specializzati sul Brasile quotati a Milano hanno costi che vanno dallo 0,55% allo 0,74% all'anno. Leggi il documento KID.

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice Capped FTSE Brazil 30/18 rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa brasiliana. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Financials 32%, seguiti da Materie di base 15%, Oil 13%, Consumer 13%. I primi dieci titoli presenti sono in ordine di peso: 

 

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