ANIMA - Rumors vari su aumento di capitale BMPS e asset proprietario

FATTO
Proseguono le indiscrezioni sulla possibile partecipazione di Anima all’aumento di capitale di BMPS che si potrebbe aggirare intorno a 150 mln e rimane legato alla rinegoziazione degli accordi distributivi in essere (scadenza nel 2030). Secondo Reuters, Anima sarebbe stata approcciata nei mesi scorsi da potenziali investitori esteri (Amundi?) ma il governo italiano vorrebbe mantenere la società in mani italiane: la vera novità sarebbe un potenziale maggiore coinvolgimento di Poste Italiane nel capitale di Anima: attualmente la quota di Poste in Anima è di poco superiore al 10%.

EFFETTO
L’eventuale maggiore coinvolgimento di Poste nel capitale di Anima può avere un impatto positivo sul titolo e potrebbe essere propedeutico alla partecipazione di quest’ultima all’aumento di BMPS. Al momento non ci risulta un interesse di Poste a crescere in Anima con cui esiste un accordo sia per la distribuzione di prodotti di risparmio gestito che della gestione degli asset sottostanti alle polizze di ramo I (a fine agosto ca. Eu81bn di AuM principalmente in titoli di stato italiani).

La raccomandazione su Anima è INTERESSANTE, target price a 4,80 euro. 

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